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Cerchi lavoro? La proposta è una prova (gratis) al giorno per aspirante

Lettera denuncia in redazione. E' questo il lavoro post pandemia?

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camerieri sfruttati? camerieri sfruttati? © Shutterbug75 da Pixabay
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La lettera giunta in redazione ci ha fatto sobbalzare perchè denuncia uno stato di cose che lascia davvero perplessi.
La ripartenza post pandemia di una città d'ispirazione turistica come Firenze - che non vorrebbe tornare ad essere solo un mangificio pubblico almeno nelle intenzioni dell'amministrazione - non può essere questa.
Almeno nel mondo della ristorazione e del lalvoro.

Due anni difficili indubbiamente quelli vissuti del mondo della somministrazione fra lockdown, chiusure a singhiozzi, coprifuochi e zone gialle, arancioni e rosse.
Due anni che hanno spaccato la categoria sulle azioni da intraprendere, spesso plateali e in altri casi fuori dalle regole ma che non possono certo prevedere un futuro come quello che è stato paventato al giovane lettore che ci ha scritto.

Mario (nome di fantasia) è un giovane ragazzo di quasi trent'anni che h lasciato il sud in cerca semplicemente di un futuro migliore con un lavoro stabile e che ogni giorni, fra un lavoretto e l'altro cerca stabilità.
Così, in risposta ad un suo annuncio di lavoro alcuni giorni fa è stato chiamato per fare il cameriere in un ristorante di una zona centrale della città. 
Con grande entusiasmo Mario ha detto subito sì pur nella consapevolezza di essere uno degli aspirati a quel ruolo. E così, come richiesto il giorno della sua prova si è presentato puntuale, indossando pure una camicia di un colore particolare richiesto da ristoratore sul posto di lavoro alle 19.30 e si è meso all'opera fra comande e tavolini fino alle 23.30, orario di chiusura e qui la delusione.

Digiuno da ore - normalmente in ogni locale si mangia prima o dopo il servizio tutti insieme - al momento di salutare e sapere come era andata la prova e di come il datore di lavoro per legge l'avrebbe retribuita si à sentito rispondere che la prova era gratis e che a giorni "gli avrebbero fatto sapere"...
Il giorno dopo toccava a un altro aspirante lavoratore e poi il giorno dopo a un altro ancora.... Senza speranza alcuna per ogni aspirante cameriere ma solo con l'illusione di provarci. 

Sicuramente si tratterà di un caso isolato ma la denuncia fatta dal giovane lettore ci lascia davvero perplessi.
La ripartenza post pandemia del mondo della ristorazione non può essere questa.

Non si può "sfruttare" ogni giorno un ragazzo in prova (gratis) diverso per sopperire alla carenza di personale illudendolo con una futura assunzione che mai ci sarà. Siamo certi davvero che sia un fatto isolato ma chiediamo alle associazioni di categoria di approfondire e eventualmente isolare questi furbetti che gettano fango su un intera categoria.

Caro Mario Firenze non è questa!  "Andrà tutto bene" scrivevamo sui lenzuoli arcobaleno quando tutto ebbe inizio a marzo 2020 ma sarà davvero così?

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