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Ancora danni a San Jacopino. Cittadini infuriati: "siamo stati lasciati soli"

Sempre più difficile la situazione nella zona di San Jacopino che è uscita dalla quarantena per tornare esattamente dov'era. Monta la rabbia e la sensazione di essere dimenticati

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Piazza San Jacopino Piazza San Jacopino © Street View
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Altra nottata di bagordi, di allegria sopra le righe e di danni alle auto in sosta con deflettori rotti e residenti infuriati .
Nonostante le molte denunce la situazione, purtroppo, a San Jacopino è sempre la solita.

"Buongiorno, stamani alle 3.40 del mattino mi ha suonato la Polizia per riferirmi che era stato rotto il deflettore (finestrino fisso) della mia auto che faccio notare è un taxi, in via Giuseppe Galliano.
È l'ennesimo atto vandalico che viene effettuato nella zona. Io sporgerò regolare denuncia e farò notare i continui atti vandalici ad auto e motorini che si verificano nella zona, solo negli ultimi sei mesi ne ho contati almeno sei compreso quello avvenuto a me. Chiedo anche a voi di sollecitare un controllo più assiduo da parte delle forze dell'ordine perché è intollerabile che si verifichino tali atti nei confronti dei residenti sia verso auto private che verso auto adibite a servizio pubblico, in un periodo peraltro in cui la situazione economica è drammatica e dove anche i residenti e cittadini devono essere tutelati."

Questo il testo di una mail ricevuta al Comitato Cittadini attivi San Jacopino. L'ultimo sfogo in ordine di tempo di un residente della zona che si è rivolto disperato al comitato da tempo attivo sul territorio dove vive per cercare di risolvere le problematiche dal degrado e della sicurezza; quest'ultima molto sentita dai cittadini.

Diventa incandescente la situazione a San Jacopino, rione sfinito da una situazione che si protrae da anni e peggiora di giorno in giorno. Il Comitato Cittadini attivi di San Jacopino assicura di essersi già mosso chiedendo di parlare con tutte le istituzioni sia comunali che forze dell'ordine per chiedere interventi e presenza fissa sul territorio.
Si guarda con grande preoccupazione all'arrivo dell'estate con lo spaccio tornato molto attivo e le serate alcooliche di cui poi sono i residenti a pagarne le conseguenze.


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