Code e caos in via Pascoli © n.c.
Da ieri mattina, primo giorno di distribuzione delle mascherine gratuite nelle edicole continuano ad avenire episodi al limite dell'assurdo dato che è da inizio maggio, con la distribuzione in farmacia, che viene ripetuto che di mascherine ce ne sono per tutti ed è inutile fare assembramenti.
Gioco difficile anche per i furbetti che fanno fila più volte al giorno, si presentano in edicola con fotocopie del codice fiscale o con oltre 10 codici fiscali. Inutile correre all'alba o all'apertura degli orari convenuti per l'edicola perchè ne spettano solo 10 a persona fino al 15 giugno e ogni edicola può distriburine solo 1000 al giorno.
Dopo gli episodi di aggressione verbale avvenuti un po' ovunque verso alcuni edicolanti rei solo di aver terminato la scorta oggi pomeriggio a Scandicci in via Pascoli si è passato il segno con un autentico assembramento davanti all'edicola per guadagnarsi un posto in fila, da qui discussioni e contatti quasi corpo a corpo tant'è che qualcuno ha pensato bene di avvertire la Municipale che non solo è dovuta intervenire per far rispettare le norme del distanziamento ma si è dovuta improvvisare "regolatrice del traffico" dentro l'edicola.
Ripetiamo l'invito alla calma. Di mascherine ce ne sono per tutti, è veramente inutile aggredire gli edicolanti che ricordiamo non percepiscono nessun compenso per farlo e fare assembramenti.
A lcune importanti informazioni:
- la prima dotazione personale dovrà essere consegnata solo in un'unica tranche dovrà durare fino al 15 giugno
- non tutte l'edicole sono obbligate ad aderire all'iniziativa
- non si possono prenotare in alcun caso le mascherine
- attenersi alle disposizioni di ogni singola edicola per orario e giorni di distribuzione per evitare code e assembramenti
- non è obbligatorio acquistare giornali per avere le mascherine
- non è possibile presentarsi con la fotocopia della tessera sanitaria ma solo con la tessera in originale
- è a discrezione dell'edicolante dare a ciascuna persona un numero limitato di mascherine (presupponendo marito, moglie e un figlio)
- ogni edicola è dotata di 1000 mascherine fino ad esaurimento scorte
- ogni edicolanteè obbligato a registrare il codice fiscale dell'utente con suo smarthpone o altro device proprietario
Infine, è il distributore stesso di della provincia Andrea Giorgi a specificare che questo è un servizio che viene offerto gratuitamente per la comunità dalle circa 300 edicole che hanno aderito alla distribuzione in Firenze e provincia e non vi è per avere le mascherine nessun obbligo di acquisto di giornali, riviste o libri
