OK!Firenze

Ponte a Niccheri: la Fondazione Guido Franceschini dona un ecografo per la terapia intensiva

Bassetti: "Sentiamo il territorio molto vicino". Il sindaco Casini: “Ancora una dimostrazione di generosità per il nostro o

Abbonati subito
  • 119
Il momento della consegna Il momento della consegna © Ufficio stampa Auls Toscana centro
Font +:
Stampa Commenta

Un ecografo portatile per l’ospedale Santa Maria Annunziata è stato donato dalla Fondazione Guido Franceschini per la terapia intensiva. Ieri pomeriggio si è tenuto presso l'ospedale l'incontro di ringraziamento alla Fondazione per la donazione che risale a qualche settimana fa e che è stata possibile tramite la onlus Santa Maria Annunziata, l’associazione no profit nata per sostenere le attività dell’ospedale.

Per l’Azienda erano presenti alla consegna dell'ecografo da parte del presidente della Fondazione, Franco Franceschini, il direttore sanitario Andrea Bassetti, il direttore della terapia intensiva dell’ospedale, Vittorio Pavoni, il direttore di nefrologia, Pietro Claudio Dattolo e altri medici e anestesisti dell’ospedale.
"Sentiamo il territorio molto vicino al nostro ospedale" ha dichiarato il direttore Bassetti ringraziando la Fondazione per la donazione. Ringraziamenti anche da parte del direttore della terapia intensiva. "La donazione è nata durante l'emergenza Covid ed è stata finalizzata all'utilizzo per la diagnostica polmonare - ha detto Pavoni - L'ecografo tuttavia è utile anche nelle fasi successive per tutte le attivià anestesiologiche ecoguidate".

Alla donazione era presente anche il sindaco del Comune di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, che è anche consigliere della onlus Santa Maria Annunziata. “Abbiamo inaugurato oggi il nuovo ecografo donato dalla Fondazione “Guido Franceschini” alla Onlus dell’ospedale Santa Maria Annunziata. Lo strumento - ha dichiarato il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini - sarà messo al servizio del reparto di Rianimazione che con tutti i suoi operatori, e come tutta la struttura, è stato nell’occhio del ciclone in questi mesi di emergenza Covid, rispondendo sempre con dedizione, professionalità, impegno e umanità. Un ringraziamento di cuore alla Fondazione che con la sua donazione testimonia ancora una volta la generosità e l’attaccamento del territorio ripolese e fiorentino nei confronti del nostro ospedale. E un grazie particolare al dottor Franco Franceschini, che presiede l’associazione, che da ex primario di Chirurgia ha trascorso molti anni nelle corsie dell’Osma e oggi lo porta ancora nel cuore”.


Lascia un commento
stai rispondendo a