Galleria fotografica
"Segnalo la situazione ogni mattina ad Alia. Ormai siamo amici con il centralinista" la butta sul ridere Gaetano un po' per sdrammatizzare un po' perchè lo spirito che lo anima è quello del fare per il bene della città.
Non lo fa per far polemica, vizio questo molto fiorentino che Gaetano napoletano di nascita e giromondo per professione non ha. Per sua e nostra fortuna aggiungo.
Gaetano ama gli affacci su Monte Morello e sulle colline di cui gode dalla terrazza della sua casa che presto sarà anche sede di un interessante progetto lavorativo. Se però abbassa lo sguardo sul viale Guidoni spesso è colto dallo sconforto.
I cassonetti quasi sempre strabordano e sono accompagnati come nell'articolo di ieri da una moltitudine di ingombranti abbandonati bellamente, le aiuole letteralmente indecenti violate come sono da fazzoletti, preservativi, pacchetti di sigarette, bottiglie di plastica e di vetro, un infiinità di mozziconi di sigarette.
"I cittadini sono maleducati perché gettano dal finestrino qualsiasi cosa e anche quando passano a piedi non va molto meglio, ma però qui nessuno viene mai a pulire. Alia dice che provvede ma poi non succede niente o rilancia il problema alla cooperativa appaltante che a sua volta nicchia. Insomma qui niente cambia e così - prosegue Gaetano - io e la mia compagna, ogni domenica mattina scendiamo in strada pinze guanti e sacchi e provvediamo da soli a pulire!".
Eppure ribadiamo e lo ribadisce anche Gaetano questa è la porta di Firenze a nord, l'aeroporto è a un passo, duecento metri avanti il tribunale "dove stranamente . sottolinea Gaetano - è invece tutto pulito", in via di Novoli passa la tramvia che doveva rilanciare il quartiere ma anche lì pare le cose non vadano meglio.
Gaetano cittadino attivo per vocazione naturale ama Firenze dove ha deciso di mettere radici ed è convinto che possa essere anche facile tenerla pulita come dovrebbe una città del suo spessore. "E io vengo da Napoli che nell'immaginario non è una città che brilla per pulizia".
Ma Gaetano non si arrende, come non si arrendono gli altri cittadini che dalla zona di Guidoni-Novoli che continuano a segnalarci questa brutta situazione e la sensazione di essere dimenticati.
Concludiamo dicendo che molti dei cittadini attivi di Guidoni-Novoli che si stanno dando da fare per valorzzare e pulire il loro quartiere non sono fiorentini di nascita e questo forse dovrebbe far riflettere ancora di più.