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Zcs, parcheggio gratuito per i fiorentini. Basta richiedere una vetrofania

10 euro il costo della vetrofania. Il sindaco Nardella: “Un impegno rispettato nonostante l’emergenza sanitaria”. L’assessore Giorgetti: “La richiesta on line sul sito SAS con consegna tramite le edicole”

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le vetrofanie del nuovo servizio le vetrofanie del nuovo servizio © Ok!News24
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Rivoluzione parcheggi a Firenze, almeno per i residenti. La novità che doveva partire il 31 marzo poi spostata a causa della pandemia è molta attesa in città è permetterà ai fiorentini di parcheggiare gratuitamente in tutte le strisce blu della Zcs indipendentemente dalla zona di residenza.

Da oggi si possono richiedere on line sul sito della SAS le vetrofanie necessarie per poter parcheggiare sulle strisce blu delle zcs. Le stesse una volta ordinate in rete saranno consegnate ai residenti attraverso le 34 edicole che hanno aderito al servizio (al costo di 2 euro) e che sono quelle dove da tempo si può fare i certificati on line rilasciati dall’Amministrazione comunale.

E' la vetrofania lo strumento che consente ai residenti di sostare nei posti promiscui di tutte le zcs anche diverse da quella di residenza. E dalle 18 alle 9 anche in quelli a rotazione veloce. La vetrofania sarà valida fino al 31 dicembre 2021, data indicata come termine della sperimentazione con possibilità di proroga del provvedimento.

“Si tratta di un impegno che avevo preso in campagna elettorale. La procedura doveva già partire a marzo ma poi ha subito una battuta d’arresto per i problemi legati all’emergenza sanitaria – dichiara il sindaco Nardella –. Oggi siamo in grado di partire rispondendo così alle tante richieste dei cittadini. Ma questo non vuol dire un via libera all’utilizzo dell’auto. Di pari passo vanno avanti anche gli altri impegni come il potenziamento del trasporto pubblico con l’ampliamento del sistema tranviario, lo scudo verde per ridurre l’inquinamento riducendo gli ingressi da fuori comune e lo sviluppo della mobilità ciclabile”.

“È una novità molto attesa – sottolinea l’assessore Giorgetti e siamo riusciti nonostante le difficoltà a definire una procedura molto semplice: la richiesta on line sul sito della SAS e il ritiro presso una edicola del quartiere indicata dal cittadino. Con questo sistema siamo riusciti a superare l’ostacolo che ha fatto slittare l’avvio, ovvero la modalità di distribuzione stante le regole del distanziamento e l’accesso agli uffici solo su appuntamento”.

Ecco i dettagli.

Chi può chiedere la vetrofania
Possono richiedere la vetrofania i residenti del comune di Firenze, sono quindi esclusi i domiciliati e i residenti dei comuni della Città Metropolitana.
La vettura deve essere intestata alla persona residente o che ne possa dichiarare ai sensi di legge l’uso esclusivo in caso di auto aziendale, di vettura in leasing o assegnazione di noleggio auto a lungo termine.

Come chiedere la vetrofania
La procedura è soltanto on line. Da oggi il cittadino, dopo aver effettuato la registrazione alla piattaforma SAS http://servizionline.serviziallastrada.it, deve cliccare sul link “Vetrofania”.
Inserisce quindi i dati richiesti (tra cui l’edicola in cui ritirare il bollino) e procede al versamento del contribuito previsto di 10 euro tramite carta di credito.
Completato l’acquisto il cittadino riceverà una email di conferma con l’indicazione della data a partire dalla quale potrà ritirare la vetrofania presso l’edicola scelta. Sarà necessario presentarsi con la stampa del cedolino ricevuto per email al momento dell’acquisto. Il cittadino ha 30 giorni di tempo per ritirare la vetrofania pagando 2 euro, trascorso questo periodo il bollino tornerà presso gli uffici della SAS.
Dopo questa data il contrassegno può essere ritirato senza oneri aggiuntivi presso gli sportelli del Parterre ma soltanto su appuntamento da richiedere chiamando il centralino 055/40401 ovviamente con i tempi dati dalle attuali disposizioni per quanto riguarda distanziamento e presenze presso gli uffici.

Le regole per la sosta
Le vetrofanie sono di cinque colori diversi a seconda della zcs di residenza: gialla per la zcs 1 quella intorno alla ztl; verde per la zcs 2; blu per la zcs 3; bianco per la zcs 4; rosso per la zcs 5. Questo per semplificare il controllo. Grazie al colore infatti sarà subito evidente se il veicolo è di un residente in una zcs autorizzato a parcheggiare gratis nelle strisce blu; oppure se si tratta di un residente della zona di riferimento che invece può sostare anche nelle strisce bianche.
Sulla vetrofania sono riportati il numero progressivo del bollino, la targa dell’auto e la data di scadenza (ovvero quella del termine della sperimentazione). I cittadini esponendo la vetrofania possono parcheggiare gratuitamente, oltre che nelle strisce bianche della propria zcs, anche nelle strisce blu a sosta promiscua di tutte le zcs e, in orario 18-9, anche nei posti a rotazione. Nel caso in cui l’automobilista abbia intenzione di sostare solo nella sua zona di residenza non è necessario chiedere la vetrofania: sarà sufficiente continuare a esporre la fotocopia della carta di circolazione.

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