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Auditorium di Fiesole. Firmato il contratto e consegnate le chiavi agli aggiudicatari del bando

Sarà completa la struttura e arriva la nuova gestione. A breve al via i lavori di messa in opera. Aprirà nel 2021, nel 110° anniversario della prima rappresentazione al Teatro Romano di Fiesole

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l'auditorium l'auditorium © comune di Fiesole
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E’ stato firmato il contratto per la concessione di valorizzazione del Nuovo Auditorium di Fiesole fra il Responsabile del Dipartimento Lavori Pubblici del Comune, Ing. Filippo Galli e il Presidente della società Teatro di Fiesole srl, Giovanni Vernassa.
La società si era resa aggiudicataria del bando per l’affidamento della struttura a fine 2019 e, a causa dell’emergenza sanitaria si era interrotto l’iter dell’affidamento.
A quasi un anno dall’aggiudicazione del bando per l’affidamento della struttura, è stata possibile la firma del contratto e la consegna delle chiavi.

I lavori di completamento partiranno a breve, esperite le varie pratiche burocratiche e autorizzative e l’inaugurazione è prevista entro il 2021, a 110 anni dalla prima rappresentazione teatrale nel Teatro Romano, quasi a suggellare un passaggio di testimone fra le due strutture.

La società Teatro di Fiesole SRL nasce dalla sinergie di tre aziende storiche dei settori spettacolo e cultura quali Essevuteatro New, AdArte Spettacoli e PRG.

La programmazione dell’Auditorium sarà votata alla qualità attraverso proposte diversificate di arti sceniche e performative, ivi compresa la possibilità di rappresentazioni cinematografiche.

“Come prima cosa - dice Anna Ravoni, Sindaco di Fiesole, visibilmente soddisfatta per questo traguardo raggiunto - vorrei ringraziare tutti quelli che con me hanno creduto a questo progetto, a partire dalla mia Giunta compreso l’ex Vice Sindaco Barbara Casalini che insieme all’Assessore Iacopo Zetti mi ha affiancato con grande convinzione e coraggio fin dal primo momento.
Un ringraziamento particolare all’Ing. Filippo Galli e al Geom. Stefano Lippi del Dipartimento Lavori Pubblici che hanno seguito passo passo tutto l’iter della complicato procedimento, per arrivare al Segretario Rocco Cassano e a Gabriele Rubino, responsabile della Segreteria Generale che hanno seguito e risolto le varie problematiche che ci siamo trovati a dover risolvere.

Fondamentale, poi, è stato il contributo dell’Agenzia del Demanio, nelle persone del Direttore, della Dott.ssa Tiziana Toniutti e dell’Ing. Chiara Di Sepio alla realizzazione del bando e alle successive fasi della procedura. Insomma, un risultato a cui siamo arrivati grazie all’aiuto di tanti. Ora abbiamo una società ben motivata e che, insieme a noi ha creduto in questo progetto.

Spetta a loro, ora, portare a completamento l’opera per poi gestirla e portare a Fiesole uno spazio importante per il teatro, per la musica, per la cultura in genere. E sono certa che sapranno farlo al meglio.

La contentezza che ho provato, con la firma e la consegna delle chiavi, viene da lontano. Infatti, il progetto risale alla tesi di laurea dell’Arch. Emilio Guazzone del 1996, con la prima idea su quest’opera seguita poi nel 2004 dall’inizio dei lavori.

Non sono mancati momenti di polemica in questi lunghi anni e non voglio nascondere che anche oggi ci sono persone che non accettano questa opera. Ma credo che a questo punto la maggioranza dei cittadini fiesolani hanno voglia, ma hanno anche diritto, di vedere l’apertura di quell’opera che per molti anni hanno visto indefinita.
Sarà un luogo importante per la cultura fiesolana, un posto dove fare e fruire di spettacoli importanti, ma anche un luogo per ritrovarsi, una volta passato questo brutto periodo della pandemia.
Spero davvero che i lavori di completamento inizino presto e che nel 2021 possiamo avere un altro luogo importante per Fiesolana. E in quel momento spero che tutti apprezzino l’opera e apprezzino il lavoro svolto per arrivare al suo compimento”.


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