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​ll discusso quadrilatero di Coverciano

Facciamo chiarezza sullo status quo della discussa zona di cui tanto si dibatte sui social. Novità: nell'ex Sert di via del Guarlone nascerà a breve uno spazio culturale e di ristoro

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le villette di via della Chimera le villette di via della Chimera © Ok!News24
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La querelle va avanti da anni e fra le “villette di via della Chimera” l'occupazione della ex caserma Perotti di via della Torre e dell'ex Sert di via del Guarlone c'è molta confusione e approssimazione.

I social, noti sfogatoi dei malesseri umani che in epoca di ansia da pandemia diventano spesso ahimè ancora di più un inutile vomitatoio e girano spesso notizie non vere che generano solo confusione in una situazione già di per se complessa.

Notizie peraltro in alcuni casi create ad arte da personaggi che neanche sono di Coverciano e in alcuni casi neanche di Firenze - abbiamo fatto le opportune verifiche - ma che sfruttano la platea social per messaggi politici, come se i problemi di un quartiere avessero un colore politico.

A onor del vero ricordiamo ad alcuni leoni da tastiera che lo stesso consiglio di Quartiere 2 capitanato proprio da Pierguidi ha più volte denunciato lo stato di cose di via della Chimera. Nella deliberazione 20006/2018 del 29/05/2018 si fa addirittura la cronistoria delle tante mozioni cadute nel vuoto.

Quelle in consiglio di quartiere sono: la 20117 del 4/7/1997, la 20118 del 4/7/1997, la 20054 del 21/4/1998. Quelle in consiglio comunale sono le interrogazioni del 14/9/1998 e del 2/2/2012.

In tutti questi atti si fa riferimento al grave degrado davanti all’insediamento di via della Chimera, al numero infinito di interventi fatti dalla Polizia Municipale e alle risposte con promesse degli Assessori di turno, ma che non ha portato a niente fino alla svolta dello scorso agosto.

Il nostro giornale da sempre non fa sconti a nessuno ed essendo un foglio libero non ha che da rispettare l'interesse supremo del lettore che ha diritto a un informazione corretta e così abbiamo deciso di ricostruire la storia del “quadrilatero dei fuochi” di Coverciano.

Iniziamo dopo aver ricordato la cronistoria dei tanti atti a fare chiarezza specificando bene chi deve agire e dove.

Le villette di via della Chimera e l'ex Sert di via del Guarlone sono di competenza comunale e l'amministrazione, nello specifico grazie alla sollecitudine del Quartiere 2 e del suo Presidente Pierguidi è anni che si occupa di regolamentare la situazione di via della Chimera.

Al momento la situazione dopo anni di difficoltà è nettamente migliorata. Le immagini e le promesse fatte dal Presidente Pierguidi e dall'allora Assessore Vannucci (nel frattempo trasferitosi in regione) non erano solo promesse elettorali ma passi concreti di una risoluzione.

Chi creava problemi è stato allontanato e al momento, assicura il Presidente Pierguidi, “tutti si stanno comportando bene, i fuochi non ci sono più e le persone che vivono lì che non sono occupanti ma assegnatari che pagano tutti l'affitto, le bollette, etc...” A vlte è luso delle luci spente

Gli facciamo notare che nel fosso e negli spazi limitrofi esistono ancora molte carcasse di auto e moto abbandonate e il Presidente del Quartiere 2 non nega ma assicura “stiamo lavorando per far rimuovere tutto e a breve anche questo aspetto sarà risolto”.

Quanto ai fumi che i residenti della zona dichiarano alzarsi ancora, acri e fastidiosi la sera da via della Chimera Pierguidi dice che “Stiamo cercando di risolvere anche questo problema. I fumi non provengono da abbrucciamenti esterni ma probabilmente dalla stufa interna dove forse gli abitanti bruciano legname non idoneo” da qui gli odori acri e pericolosi, prima di tutto per loro. Ma anche in questo caso “stiamo parlando con queste persone e a breve anche questo aspetto migliorerà”.

Veniamo poi alla parallela via della Torre dove la situazione è molto diversa e complessa. Anche noi abbiamo provato a soffermarci, ma già quella è un'azione pericolosa. Dal cancello fra erba alta e edifici abbandonati ci sono tante illegalità.

E' qui un'occupazione di molti soggetti dediti a furti, spaccio e abbruciamenti di plastiche e altri materiali tossici che da anni vivono in questi spazi che il demanio dalla chiusura della caserma ha del tutto abbandonato.
Va infatti chiarito che su questi spazi l'amministrazione comunale può solo insistere nel richiedere un intervento agli organi dello stato perché l'area è demaniale.

Ricordiamo provocatoriamente al presidente Pierguidi di un suo video di un anno e mezzo fa quando, davanti all'area occupata sollecitava l'allora Ministro degli Interni Salvini a intervenire “Lo faccio anche adesso – sottolinea – che il Ministro sia Salvini o Lamorgese per me non cambia niente. Come comune continuiamo a chiedere al Prefetto e al Questore di intervenire. Spetta a loro agire dato che il terreno su cui insiste l'occupazione lo ribadisco è del Demanio”

Affrontiamo infine la terza area sensibile della zona ovvero l'ex Sert di via del Gignoro anch'esso occupato da tempo. “Per questa area è prossima una delibera di giunta che assegnerà la palazzina a una realtà di aggregazione che trasformerà la palazzina in uno spazio culturale e di ristoro anche e soprattutto per chi va al Parco del Mensola”.

Quindi per riassumere e fare chiarezza le aree di competenza comunale sono in via di risoluzione dei problemi (via della Chimera e via del Guarlone) per l'occupazione di via della Torre da dove arrivano i veri fuochi pericolosi la soluzione è nelle mani solo del Ministero degli Interni e quindi anche l'amministrazione ha bisogno dell'aiuto di tutti i cittadini per fare pressione sul Ministero.

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