piazza Santo Spirito © Polizia di Stato
Nel corollaio delle follie di piazza Santo Spirito mancava solo un aggressione in diretta tv.
Lo scorso martedì sera durante la trasmissione di Italia 7 "Monitor" è stata colmata anhe questa lacuna. Un brutto record davvero quello per la piazza consegnata mani e piedi ai giovani senza regola e agli spacciatori.
Durante la trasmissione mentre il giornalista in diretta nella piazza stava raccontando insieme alla portavoce del Comitato dei Cittadini Camilla Speranza le ultime vicissitudini e la decisione del Consiglio Comunale di bocciare la richiesta di una cancellata a protezione della facciata e della scalinata un energumeno vestito di nero e apparentemente non lucido si è intromesso fra giornalista e ospite, davanti alla telecamera con l'intento di interrompere la messa in onda del programma.
L'intervento di alcuni attivisti del Comitato ha evitato che l'aggressione potesse essere più pesante. Unanime la condanna trasversale del mondo della politica.e scioccata Camilla Speranza che ha dichiarato "che solo l'intervento di alcuni cittadini del Comitato ha evitato il peggio". Il fatto rimane, in diretta tv che quello che da mesi dicono è la realtgà.
La piazza è in mano a spaccio e malaffare.
“Solidarietà all’emittente televisiva Italia7 per quanto accaduto durante la trasmissione Monitor. Così Nicola Armentano capogruppo del Pd in pa libertà di informazione e il diritto di cronaca devono essere sempre garantiti e difesi, lo sosteniamo con forza. Siamo e saremo sempre dalla parte di tutti i giornalisti che ogni giorno, sul campo, raccontano ai cittadini quello che accade intorno a noi e contro ogni tipo di attacco al loro lavoro e stigmatizziamo l’episodio di ieri sera”.
Dal fronte opposto si fanno sentire Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, e Alessandro Draghi, capogruppo in Palazzo Vecchio. “Ieri sera una troupe di Italia 7 e alcuni cittadini che stavano denunciando quanto avviene quotidianamente in piazza Santo Spirito a Firenze, sono stati aggrediti da un uomo. La libertà di espressione e l’esercizio della professione giornalistica sono diritti inviolabili. Esprimiamo la nostra più sentita solidarietà alla redazione di Italia 7 e ai cittadini che denunciavano i fatti”. E’ quanto dichiarato da
“L’aggressione alla troupe televisiva e ai cittadini, avvalora ciò che denunciamo da anni. Piazza Santo Spirito è ormai preda di spacciatori, drogati, ubriachi e fuorilegge: il sindaco Nardella ha ormai abbandonato i residenti nelle loro mani”, concludono Torselli e Draghi.
