Dario Nardella © Fotocronache Germogli
"È una strada senza ritorno - afferma oggi il sindaco di Firenze Dario Nardella presso il Salone dei Duecento - faremo lo stadio nuovo". Mi gioco tutta la mia credibilità di sindaco. Il primo cittadino ha illustrato i dettagli dell’operazione e il commento sulla decisione presa da ACF Fiorentina. "Prendiamo atto della decisione della Fiorentina. Noi non possiamo permettere che lo stadio venga abbandonato, faremo da soli. Non ho avuto la possibilità di incontrare Rocco Commisso in questi giorni. Sono fiducioso di vederlo prossimamente. Gli illustrerò i dettagli dell'operazione che faremo, perché è necessario andare avanti nel rapporto di collaborazione". Ci siamo messi subito a lavoro. È un progetto ambizioso. Abbiamo già disegnato il percorso che ci porterà al nuovo Franchi".
Eccoci, quindi, coi numeri. "A febbraio avremo i muratori allo stadio. Partiamo coi primi interventi del caso. È prevista una messa in sicurezza con un investimento di 300.000 euro, subito dopo porteremo a termine la messa in sicurezza con una spesa di un milione di euro entro la fine dell'anno, già approvato in bilancio. Intendiamo restituire lo stadio ai tifosi dopo la fine dell'emergenza sanitaria, senza nessun impediaento sull'accesso alla struttura. Faremo poi dopo la prima fase, un intervento di 7 milioni di euro per la sicurezza antisismica nel 2022. La seconda fase riguarda il restyiling puro. Siamo un ente pubblico, faremo un concorso di altissimo livello che ci permetterà di dare alla città di Firenze un risultato di qualità. Il progetto sarà affidato entro il 2023".
Gli investimenti non riguardano soltanto lo stadio, ma anche tutto ciò che circonda l’area di Campo di Marte: “249 milioni saranno spesi per la tramvia, 100 per lo stadio e 30-50 per l'area di Campo di Marte. È un'occasione straordinaria per il quartiere: posti di lavoro, sviluppo e opportunità d'investimento. Una grandissima opportunità per cittadini e imprese del quartiere 2".
