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Uno ruba una bicicletta, l’altro spaccia droga: arrestati

Continua l’attività di controllo del territorio dei Carabinieri volta a contrastare i furti di beni e lo smercio di stupefacenti.

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Carabinieri Carabinieri © Fotocronache Germogli
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Continuano i servizi di controllo del territorio dei Carabinieri volti a contrastare lo spaccio e la detenzione di droga.
In particolare ieri, i militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato un giovane di 28 anni originario del Marocco l’ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo è stato sorpreso in viale Pieraccini durante un controllo all’interno di una scuola dismessa di infermieri dell’ospedale di Careggi: nella sua disponibilità  i carabinieri hanno individuato circa 90 grammi di hashish e 190 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita oltre a un  bilancino di precisione, materiale vario per pesatura e della suddivisione in dosi della sostanza, tutto sottoposto a sequestro. Il 28enne è stato portato in camera di sicurezza camere in attesa del rito direttissimo celebrato in mattinata al termine del quale per lui è stato disposto il divieto di dimora nella provincia di Firenze.

Dovrà invece presentarsi negli uffizi della polizia giudiziaria per firmare il tunisino 42enne pizzicato da militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Scandicci intervenuti lo scorso 2 luglio alla fermata del capolinea di Villa Costanza della Tramvia T1 a seguito della segnalazione di un furto. Gli uomini dell’Arma lo hanno sorpreso mentre tentava di nascondersi dietro ad una vettura. 

Una vota fermato, l’uomo veniva trovato in possesso di una bicicletta che risultava appena rubata dalla rastrelliera nonché della relativa catena di sicurezza che risultava spezzata. A questo punto è scattato l’arresto in flagranza di reato per l’ipotesi di furto aggravato e l’uomo è trattenuto presso la camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Arresto convalidato con l’applicazione appunto dell’obbligo  firma.

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