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Brutto atto di razzismo a Campi Bisenzio: "Tornatene da dove sei venuta sporca n...."

E' successo fuori da un negozio. Vittima una volontaria della Pubblica Assistenza. La solidarietà di tutto il paese sui social. Anche il sindaco Fossi ribadisce: "A Campi nessuno spazio per il razzismo"

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Brutto episodio di razzismo a Campi Bisenzio Brutto episodio di razzismo a Campi Bisenzio © wikipedia
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Il brutto episodio lo ha raccontato proprio lei Ruchia sul social di Campi Bisenzio. Il fatto è successo alcuni giorni fa quando la donna si trovava fuori da un negozio del paese in attesa di entrare e con in mano il numerino erogato dall'apposita macchinetta.
A un certo punto arrivano due donne, probabilmente madre e figlia, che ignorando le persone in attesa fuori entrano nel negozio. Ruchia le fa presente di ritirare il numerino e la risposta è una violenza verbale.

"Ho detto loro di prendere il bigliettino col numero, pensando solo di dare un'informazione visto che c'è un numero massimo di persone consentito negli spazi chiusi. La più grande delle due ha iniziato ad inveirmi contro, dicendomi che io non avevo niente da insegnarle e che lei conosceva la costituzione “non questi decretetti”, mi sono scusata ma lei ha proseguito dicendomi "vieni in Italia e vuoi dirmi cosa devo fare? tornatene da dove sei venuta! venite coi barconi, cosa volete insegnarci?
".“

Ruhia ha provato a farle presente di essere anche lei italiana (ma anche se non lo fosse stata era uguale) ma le due hanno proseguito ancora più violentemente.
"Tornatene in da dove sei venuta sporca n...”, “tornatene sul barcone con cui sei venuta brutta sporca n...” e “vai via, non ci sporcare, tornatene in africa sporca brutta n...

I presenti sono intervenuti per placare le due donne ma l'episodio rimane, bruttissimo. La Pubblica Assistenza di cui è volontaria Ruhia ha subito preso le sue difese.
"La Pubblica Assistenza di Campi forte dei principi del proprio statuto si pone come scudo solidale intorno alla nostra Volontaria Ruchia oggetto di uno spregevole atto di razzismo. Esprimiamo forte il nostro dissenso convinti che non possano essere più tollerati episodi in cui non si rispetta il valore e la dignità della persona al di là di ogni diversità".

Ma tantissime le testimonianze di solidarietà vergate sui social da cittadini che prendono le distanze dalle due poco eleganti signore e che difendono Ruhia.

Forte e chiaro anche il messaggio del sindaco Emiliano Fossi che ribadisce. "A Campi nessuno spazio per il razzismo. Ruchia è una cittadina italiana, impegnata per la nostra comunità e conosciuta da tanti, che ieri è stata vittima di razzismo.
La nostra è una comunità aperta, solidale e inclusiva: lo dimostrano le persone che si sono subito strette attorno a Ruchia, anche online.
Come Sindaco starò vicino a Ruchia anche nelle sedi legali, perché un episodio del genere non è accettabile e perché anche la nostra comunità è parte lesa in questa vicenda.
Chiedo a tutti voi di fare le stesso: non girarsi mai dall’altra parte, non accettare mai razzismo e intolleranza."


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