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Mariangela Rossi presenta a Firenze il suo ultimo libro: "L'abbraccio di Kiev".

Un libro struggente e necessario, da leggere per ritrovare il senso di parole importanti come pace e accoglienza.

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L'abbraccio di Kiev L'abbraccio di Kiev © facebook Mariangela Rossi
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Mariangela Rossi, giornalista di origini toscane che collabora con diverse testate, tra cui IoDonna, Amica e Marie Claire Maison, presenterà il suo ultimo libro nel capoluogo toscano il 26 maggio 2022 all'Hotel Savoy in Piazza della Repubblica alle ore 18.00. L'abbraccio di Kiev è un libro autobiografico che si legge in due ore, avendo solo 128 pagine. E' un libro attuale, che stimola il pianto e ci racconta il dramma della guerra attraverso le parole di chi l'ha vissuta in prima persona: Elèna, l'interprete che ha aiutato Mariangela e suo marito dieci anni fa, quando si erano recati nella regione di Luhansk in Ucraina per adottare Anastasia, che all'epoca aveva nove anni. 

Elèna è fuggita dal suo paese dopo che le bombe e l'artiglieria della Russia di Vladimir Putin hanno cominciato a devastarlo. Una pioggia di fuoco così intensa non si abbatteva su un paese europeo dagli anni della Seconda Guerra Mondiale. La guerra lascia dietro di sé abitazioni sventrate, luoghi abbruttiti dalle fiamme e miseria. Il bel tempo che fu viene cancellato in un attimo, come la vita degli sfortunati che si trovano nella stessa traiettoria di un proiettile o di un mortaio. La guerra chiama in causa giovani figli di territori sotto attacco, disposti a immolarsi per difenderlo dagli invasori. Figli di territori ma soprattutto di madri affrante, come quello di Elèna, rimasto a combattere tra i ranghi dell'esercito ucraino. 

Mariangela descrive l'incontro con Anastasia come il più emozionante della sua vita, e troverà la forza di scrivere la sua storia di madre adottiva tramite una lettera, che troverete in questo libro. L'abbraccio di Kiev è il racconto di una terra in bilico tra due entità diverse e perciò contesa, abitata da un popolo stanco di sentirsi instabile e in perenne allerta, e ci insegna che l'amore, specialmente quello materno, non si avvale di confini e abbraccia l'intera umanità. 

Mariangela Rossi fa parte del Consiglio di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. Parte del ricavato di questo volume andrà all'associazione Hope Onlus, che sostiene progetti umanitari per bambini e comunità. 

 

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