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"Eravamo giovani in quarantena" - Progetto per la memoria dell'esperienza della pandemia

Una "scatola del tempo" che sarà conservata nella Biblioteca a futura memoria.

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Assessore Sabrina Merenda Assessore Sabrina Merenda © ufficio stampa
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Fermare l’evento, farne memoria e non disperderla ma metterla al servizio delle generazioni future. Una "capsula del tempo" ufficiale che sarà conservata nell’archivio storico di Impruneta (FI). Ideatrice del progetto Sabrina Merenda, Assessore alle Politiche Giovanili, Istruzione, Biblioteca e Sport del comune toscano che con la sua competenza personale nella formazione giovanile, crede che sia necessario fissare questo momento nella memoria collettiva e individuale.

I giovani sono portati verso l’esterno dalla loro voglia di crescere. Questa pausa intima li ha costretti a convivere e confrontarsi con la loro famiglia, ad imparare a studiare in modo diverso, a non poter condividere lo sport di gruppo. Come tutti hanno dovuto guardarsi dentro e guardare il mondo con nuovi occhi. Per questo l’assessore ha ideato il progetto "Eravamo giovani in quarantena" invitando i ragazzi a inviare lettere che leggerà personalmente e che andranno a formare una “capsula del tempo”. Il progetto, infatti, sarà collegato all’archivio storico del Comune di Impruneta nato prima dell’Unificazione italiana insieme alla biblioteca, dove si trova il fondo Maria Maltoni, con i quaderni e i diari del territorio.

Ogni giovane tra gli 11 e i 27 anni - ci dice l’Assessore - potrà raccontare attraverso la scrittura intima della lettera come vive la sua vita in questo tempo mutato. La resilienza che ne è scaturita, l’eventuale impegno nel volontariato, la doverosa condivisione degli spazi giornalieri con la famiglia, le paure veicolate dai social e dalla tv, l’incertezza, la mancanza di contatto con la natura, le letture."
L’assessore desidera in questo modo insegnare il valore della conservazione e far comprendere che ognuno di noi crea un pezzo della storia collettiva anche stando fermi.
“Partecipate numerosi ragazzi - invita l’assessore - costruiamo un nuovo capitolo della storia, perché la storia siete voi!”

Il progetto "Eravamo giovani in quarantena" per ora è rivolto ai ragazzi che vivono o hanno domicilio nel comune anche se l’Assessore spera di poterlo portare a livello regionale e far aderire altri comuni.
Si può scrivere in qualsiasi lingua ed inviare entro il 31 luglio 2020. Alla fine, è in programma una Cerimonia di restituzione, un reading in biblioteca, e la predisposizione di una specie di scatola del tempo in cui verranno riposte tutte le testimonianze ricevute, destinata a rimanere negli Archivi storici comunali insieme a una lettera dell''assessore alle Politiche giovanili, Istruzione, Biblioteca e Sport Sabrina Merendache ha ideato il progetto.

Indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Tutti gli approfondimenti sulle modalità di partecipazione al link del sito del Comune di Impruneta


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