OK!Firenze

Draghi (FdI). Anche a Firenze un'azione cumulativa contro il Governo

Draghi (Consigliere comunale di Firenze): lodevoli tutte le iniziative dei ristoratori, a loro sia riconosciuto il 75% del fatturato del 2019.

Abbonati subito
  • 27
Draghi coi ristoratori Draghi coi ristoratori © Cloris Ying on Unsplash
Font +:
Stampa Commenta

Questo fine settimana abbiamo assistito alla protesta civile di alcuni ristoratori che hanno aperto contrariamente alle disposizioni del Dpcm: alcuni hanno fatto servito dei clienti veri, altri dei fantocci di cartone, qualcuno lo ha fatto solo simbolicamente, mentre altri hanno preferito rimandare l'apertura serale "in sicurezza". 

"
Non mi piace - dichiara Alessandro Draghi consigliere comunale di Fratelli d'Italia - entrare nel dibattito su chi è stato più coraggioso, mi inchino di fronte a tutti, perchè quando si difende il diritto al lavoro, è legittimo anche rischiare.

I ristoratori dopo tanti mesi sono ormai disillusi su un piano economico e psicologico: non si ravvisa il motivo per cui, dopo avere eseguito tutti i protocolli sanitari richiesti, nello stesso luogo con le stesse modalità puoi pranzare e non cenare; non si capisce come un titolare possa a lungo raggio organizzarsi con fornitori, dipendenti e con i clienti abituali.
Fratelli d’Italia, per questi motivi, sta promuovendo un'iniziativa nazionale e locale per un'azione legale cumulativa contro il Governo: senza presenza turistiche è sacrosanto che ai ristoratori sia dato il 75 % del fatturato del 2019 oppure sia concesso di riaprire.
Le attività ed i ristoratori che vorranno aderire potranno inviare una mail a [email protected] per avvalersi del sostegno di FDI, che si farà carico delle spese, nell'azione giudiziaria che sarà intrapresa.

Da politico eletto nelle istituzioni -conclude Draghi - non posso incitare i miei cittadini a violare le normative, per quanto brutte che siano, soprattutto perché a essere sanzionati con 400 € di multa possono essere non solo i ristoratori ma anche i clienti. Ma da privato cittadino però non riesco a biasimare chi ad un tavolo si è già seduto e chi lo riprenoterà..."

Lascia un commento
stai rispondendo a