OK!Firenze

Indagine gest: Firenze Identitaria: "Nardella sfortunato come Fantozzi o incapace di controllare?!

Abbonati subito
  • 783
tramvia tramvia © Nadia Fondelli
Font +:
Stampa Commenta

"Dopo la notizia dell’indagine su Gest SpA che vedrebbe come parte offesa il Comune di Firenze non possono che esserci due spiegazioni: o Nardella è più sfortunato di Fantozzi, oppure c’è un problema di incapacità gestionale e di controllo da parte del Sindaco e della sua giunta”, inizia così la nota di Firenze Identitaria in merito ai presunti ricavi occultati dalla società di gestione del servizio tramviario nella città del giglio.

Ormai le inchieste giudiziarie che stanno coinvolgendo in modo diretto o indiretto il Comune si moltiplicano a vista d’occhio”, prosegue la nota, “basti solo ricordare che negli ultimi 24 mesi sono state avviate quella riguardante ALIA, quella sui controllori di Firenze Parcheggi, quella sugli alberi sacrificati per la tramvia e quella sui canoni non pagati dal PD per la Festa dell’Unità alle Cascine. Insomma, tanto per dirla con un termine estremamente caro alla sinistra, una 'questione morale' esiste al di là delle responsabilità penali dei singoli e chi Governa la città deve assumersi la responsabilità di quanto sta accadendo".

Non è più sufficiente nascondersi dicendo di non sapere o dichiarandosi parti lese. Possibile che non fossero stati previsti strumenti di controllo tecnico e contabile per verificare quanto dichiarato dal concessionario del servizio pubblico?
Eppure, ricordiamolo, per anni Palazzo Vecchio ha dovuto pagare una penale a Gest, prevista dal contratto, perché non si erano raggiunti i limiti minimi di passeggeri sul tram garantiti nella concessione, ma ora si viene a sapere che la società francese avrebbe occultato ricavi. Ci piacerebbe anche sentire un commento da parte del Presidente della Regione Eugenio Giani
", conclude Firenze Identitaria, "dopo che appena due settimane fa si definiva soddisfatto e felice di avere la “Ratp”, società francese che controlla Gest, come aggiudicataria unica di tutto il trasporto pubblico locale regionale. Chissà se il Presidente sarà ancora così entusiasta di tale scelta. In ogni caso questa vicenda è l'ulteriore riprova che è necessario fermare immediatamente qualsiasi ipotesi di prolungamento delle tramvie".

Lascia un commento
stai rispondendo a