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Continuano potature e abbattimenti a Firenze: De Blasi e Masi si domandano se necessarie ora.

Far continuare dei lavori non indispensabili e costringono i cittadini ad uscire per vedere se sono stati messi cartelli di divieto di parcheggio

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cartelli abbattimenti e potature cartelli abbattimenti e potature © nc
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In un memento come questo è davvero necessario portare avanti gli abbattimenti? E' necessario far uscire i cittadini a spostare le proprie auto e a cercare posto anche lontano dalla propria abitazione? E' ciò che si domandano il capogruppo M5S Roberto De Blasi e il consigliere Lorenzo Masi.

"Non è pensabile che in una situazione gravissima di pandemia, questa amministrazione continui ad effettuare potature e abbattimenti degli alberi. Da cittadini riteniamo che occorra concentrare tutte le forze dell’amministrazione comunale di Firenze ad attuare una sanificazione straordinaria, quotidiana ed efficace con tutti i mezzi possibili della città. La Cina lo fa da mesi in megalopoli di milioni di abitanti. Questa è una misura importante che si aggiunge al distanziamento sociale. Anche questo darebbe sicuramente un’immagine positiva ai cittadini che, chiusi in casa, vedrebbero “una città che reagisce” con energia a questa epidemia".

"Tuteliamo la salute degli operai delle ditte esterne - dice ancora De Blasi - costrette a lavorare in condizioni di rischio per situazioni che non sono di immediata emergenza. Tuteliamo i cittadini ignari dei cartelli di divieto di sosta posti nei tratti in cui hanno la macchina, posti il giorno prima per il giorno dopo. Tuteliamo il periodo della nidificazione nel quale siamo entrati, come Legge nazionale obbliga.

Le ditte non possono fare altri tipi di lavori privati e allora si portano avanti con i lavori più comodi visto il calo degli ordini. Gli alberi sono tutti avanti per il clima e in ripresa vegetativa con gemme pronte la potatura evidentemente danneggia anche i pochi rami che lasciano per non parlare della avifauna che è in nidificazione anch'essa anticipata. Infine ma non ultimo la questione che per questo lavori sul cartello non compare niente nessuna indicazione né il direttore lavori è una vera provocazione per il cittadino e il diritto alla trasparenza.

I cittadini residenti devono avere la possibilità di esercitare il diritto di richiedere le schede tecniche e le VTA degli alberi in abbattimento e ciò viene loro negato. Gli Uffici sono tutti chiusi e nessuno risponde. Sospendiamo la follia di voler sostituire gli alberi adulti della città con alberelli che faticano a decollare, date le mutate condizioni climatiche e le estati sempre più lunghe e torride.

Gli alberi sono un bene comune di primaria ed essenziale importanza, soprattutto i pini che, non a caso, circondavano i Sanatori e gli Ospedali a causa delle loro proprietà altamente terapeutiche e benefiche contro le infezioni virali delle basse" vie respiratorie e le affezioni bronco polmonari. Da Settignano e da Fiesole vediamo scomparire ogni giorno il verde della nostra città. Questo crea una situazione di grande malessere e tristezza nei cittadini residenti. Stringiamoci ai nostri alberi che piuùdi ogni altro sono il simbolo del nostro Paese, i Pini domestici, Pinus pinea, detta italica , che tutto il mondo ammira e che costituiscono l'identità culturale e paesaggistica dei nostri territori."



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