Uno dei cartelli di contestazione © Ok!News24
La prima uscita ufficiale a Firenze di Matteo Salvini (privatamente anche la scorsa settimana è stato immortalato da molti avventori in un supermercato fiorentino con la fidanzata) si è svolta oggi quando, nel primo pomeriggio e dopo essere stato in mattinata a Massa e a Montecatini Terme il leader del Carroccio ha fatto sosta in piazza Annigoni dove il consigliere regionale Jacopo Alberti aveva organizzato per la candidata alla poltrona di governatore Susanna Ceccardi un incontro con i vertici di Confcommercio.
Il sole picchiava forte sulle pietre della piazza alle 14.00 di un pomeriggio fortunatamente ventoso.
Davvero tanti i furgoni e le auto di Polizia e Carabinieri in confronto ai pochi cittadini presenti. I fans del leader leghista non erano più di una cinquantina di persone che si confondevano col nutrito pubblico di giornalisti davanti ai quali Salvini si è soffermato volentieri per qualche affermazione e prestarsi alle foto e ai classici selfie con i simpatizzanti.
Del resto non essendo un comizio o una serata aperta al pubblico e considerando anche l'orario non si è visto nessun contestatore isolato o organizzato. Solo alcuni operatori del vicino mercatino delle Pulci hanno voluto far sentire la loro voce sotto forma di cartelloni affissi sulle loro vetrine.
Una contestazione non organizzata "ognuno di noi rappresenta solo se stesso" racconta un'operatrice davanti alle bocche cucite o le vetrine chiuse di altri colleghi.
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