Eliseo Guidetti © n.c.
Addio a Eliseo Guidetti, "padre" di tutti i grandi chef. Lui inventò l'Associazione Cuochi Fiorentini ed ha fatto decollare la figura professiona. Una carriera lunghissima iniziata nel dopoguerra quando, con l'arrivo dei primi turisti americani, nel 1949 entrò per la prima volta nella cucina del Grand Hotel di Firenze al fianco di chef come Renato Ramponi o Giovanni Gallina.
Fu in quegli anni di rinascita e fermento culturale che insieme a loro creò la prima Associazione Cuochi Fiorentini, legata all’Associazione Cuochi del Nord con sede a Milano. Da lì l'idea decollò coinvolgendo tutte le province toscane e creando l’Unione Cuochi Regionale Toscana, di cui è stato membro per molti anni, gettando al contempo le basi per la nascita della Federazione Italiana Cuochi.
Eliseo ha cucinato dalla sua cucina del Grand Hotel leccornie per i personaggi illustri dell’epoca, come Totò e i grandi divi di Hollywood che passavano da Firenze e tenne a battesimo la nascita delle prime sfilate di moda a Firenze nella Sala Bianca di Palazzo Pitti.
Passo poi all'Harry’s Bar che all’epoca si trovava non sui lungarni ma in via del Parione: “Ricordo la mamma del presidente Kennedy – amava raccontare - che da vera americana gustava con piacere i taglierini al prosciutto, piatto tuttora nel menu ufficiale dell’Harry’s Bar, sorseggiando whisky”.
Fu ambasciatore di Firenze insieme agli sbandieratori della città e al suono delle chiarine a Stoccolma dove in missione per la Regione Toscana cucinò un pranzo tipico toscano per 650 opiti alla presenza di re Gustavo di Svezia, nel salone del Premio Nobel.
"Sono profondamente addolorato - commenta Massimiliano Catizzone, presidente dell'Associazione cuochi Fiorentini - a nome di tutti i soci per la perdita del nostro amato presidente onorario: l'umanità e la sua tenerezza, insieme a tutto ciò che ha fatto negli anni, rimarrà indelebile a tutte quelle persone che hanno avuto la fortuna di poterlo conoscere. A sua figlia Giusi e ai suoi familiari vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta l associazione, sapendo che Eliseo continuerà a seguirci tra le stelle”.
"Le più sincere condoglianze alla famiglia di Eliseo a nome di tutto il Quartiere 4 - commenta Mirko Dormentoni Presidente del Quartiere 4 dove Guidetti viveva - una persona che dalla cucina del Grand Hotel alla ribalta internazionale , ha guidato la crescita di una professione così importante per la nostra città e il nostro paese.
I funerali di Eliseo Guidetti saranno celebrati sabato alle 10 nella chiesa di Sant'Angelo a Legnaia, in via Pisana.
