OK!Firenze

Mugello. Con i Diversamente Disabili al Mugello vince lo sport

  • 193
Mugello. Con i Diversamente Disabili al Mugello vince lo sport Mugello. Con i Diversamente Disabili al Mugello vince lo sport © n.c.
Font +:
Stampa Commenta

Con i team concorrenti che offrono, e cambiano, una frizione permettendo di finire la gare. La pioggia  non ha fermato, la scorsa settimana, i pilota del team Di.Di (diversamente Disabili) impegnati nella 200 miglia del Mugello.
E per l'occasione c'era anche un accompagnatore di eccezione: il vice campione del mondiale superbike categoria EVO, Niccolò Canepa.
Due gli equipaggi schierati dai Di. Di. nella categoria 1000: il numero 59 composto proprio dal campione genovese in sella a una Kawasaki messa a disposizione dal Team TMF, insieme a Emiliano Malagoli, Presidente della Onlus Di.Di., e Mattia Buriani.
Presente anche l'equipaggio numero 71, composto unicamente dai piloti disabili Daniele Barbero, Fabio Tagliabue e Luca Raj (rispettivamente su Suzuki, BMW e Aprilia). Per l'equipaggio numero 59, però, poco prima della partenza si è verificato il primo imprevisto. Mattia Buriani, scivolato durante le qualifiche, non è riuscito infatti a sistemare la sua Aprilia RSV 1000 per la gara. Che è stata affrontata pertanto solo dai compagni di squadra Canepa e Malagoli. Nonostante la prima volta per Niccolò di una partenza in stile “Le Mans”, con la moto da una parte della griglia e il pilota dall’altra, il campione scatta dalla seconda casella portandosi subito in testa, con cinque secondi di vantaggio già nel primo giro. Da segnalare il bel gesto del Team Superbike Mugello, diretto concorrente, che ha dato in prestito un nuovo pacco frizione da sostituire, e del Team Mezzoforte che in soli 20 minuti effettua il cambio, permettendo di rimettere in gioco l’equipaggio dopo una rottura. Alla fine strepitosa rimonta di Canepa, che è riuscito a riesce a concludere la gara con uno splendido quarto posto generale e di categoria. Imprevisti anche per il secondo equipaggio Di.Di.: nonostante un’ottima partenza di Fabio Tagliabue dalla diciannovesima casella, il pilota dopo pochi giri è costretto a rientrare per un problema con la visiera. Luca Raj, non aspettandosi il rientro del compagno, ha pertanto tardato l’ingresso in pista. L’imprevisto ha fatto retrocedere l’equipaggio nelle retrovie, ma grazie all’ottima confidenza sul bagnato di Raj e successivamente di Daniele Barbero, con costanza e tenacia hanno compiuto una rimonta incredibile piazzandosi ottavi assoluti, settimi di categoria. Si conclude così la stagione agonistica 2014 dei Di.Di.  Tutte le attività della Onlus al sito internet www.diversamentedisabili.it (clicca qui) Nella foto: un'immagine di repertorio del team Di. Di.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a