OK!Firenze

Immigrazione, accoglienza e diritti umani: a Pontassieve proiezioni per raccogliere fondi per il progetto Saharawi

Doppia proiezione e apericena per sostenere il progetto Accoglienza Saharawi, ecco quando

Abbonati subito
  • 100
Saharawi Saharawi © OkNews24
Font +:
Stampa Commenta

Doppia proiezione e apericena al Teatro Cinema Italia di Pontassieve per sostenere il progetto Accoglienza Saharawi. Alla realizzazione della giornata hanno partecipato il Comune di Pontassieve, l’associazione “Saharawi Insieme”, l’associazione “Menestrelli del gusto e della poesia”, Unicoop Firenze - Sezione Soci Valdisieve, Teatro Cinema Italia e Museo Geo Centro Studi. La proiezione sarà preceduta da un’apericena a cura dell’associazione “Menestrelli del gusto e della poesia” finalizzata a raccogliere fondi per l’accoglienza estiva dei bambini Saharawi per l’anno 2024, è possibile prenotarsi entro il 9 aprile chiamando al numero 338 392 2940.

Gli appuntamenti in programma sono questa settimana: 

Giovedì 11 aprile, ore 21:00, presso il Teatro Cinema Italia, verrà proiettato “Un mare di porti lontani”, docufilm che racconta l’attività e la missione di coloro che ogni giorno salvano vite lungo il Mediterraneo. La proiezione, a ingresso libero, avverrà alla presenza del regista Marco Daffra.

Venerdì 12 aprile, sempre al Teatro Cinema Italia, ore 21:00, sarà proiettato il film “A place in the world”, del regista pontassievese Francesco Ritondale, vincitore di numerosi premi tra cui quello come miglior film al Fiorenzo Serra Film Festival (2020) e come miglior documentario al Queen Palm International Film Festival (2021). Il documentario racconta i campi profughi del Sahara Occidentale, rappresentando la difficile realtà di quella che oggi è considerata l’ultima colonia africana proprio alla mercé di uno stato africano, il Marocco, nonché la sola repubblica esistente sulla faccia della terra interamente composta da rifugiati. La vicenda, che ancora oggi fatica a trovare spazio nell’attenzione dell’opinione pubblica, di un popolo in lotta per la propria dignità e per affermare il proprio diritto all’autodeterminazione.

Lascia un commento
stai rispondendo a