I cantiere © facebook
La proposta di legge presentata dalla Giunta toscana per riorganizzare il sistema degli appalti pubblici è stata respinta in commissione Bilancio del Consiglio regionale, con l'astensione di due gruppi di opposizione.
La proposta era volta ad adeguare il sistema degli appalti pubblici alla nuova normativa introdotta dal nuovo Codice dei Contratti, che ha introdotto la figura del responsabile unico di progetto in sostituzione del responsabile unico del procedimento.
Le nuove disposizioni organizzative avrebbero modificato la legge regionale 38/2007 al fine di disciplinare il modello organizzativo per la nomina del responsabile unico di progetto (RUP) e dei responsabili del procedimento di fase. Inoltre, la proposta prevedeva disposizioni organizzative per la verifica della documentazione amministrativa, la presidenza delle gare e le disposizioni operative per l'approvazione degli atti di programmazione degli acquisti di beni e servizi e lavori pubblici della Giunta.
Nonostante l'intento di adeguare la normativa regionale alle nuove disposizioni nazionali e semplificare i procedimenti amministrativi, la proposta è stata bocciata in commissione Bilancio, evidenziando possibili punti di criticità o disaccordi sulle modalità di attuazione.
