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Bambina di sei anni abbandonata alla fermata dell'autobus. Il Sindaco si scusa

La grande paura per la bimba che piangeva lasciata sola alla fermata. Di chi la responsabilità?

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Scuolabus Scuolabus © OkNews24
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Ieri, venerdì 29 settembre, è scattato un allarme che ha creato momenti di agitazione a Sagginale. Una bambina piangeva da sola alla fermata dell'autobus, attirando l'attenzione di una gentile signora che viveva nelle vicinanze. La donna è uscita di casa per confortare la piccola e farle compagnia fino a quando, dopo pochi minuti, è arrivata la zia a prenderla. La bambina, con lo zaino in spalla, stava tornando da scuola, frequentando la prima elementare a Borgo San Lorenzo.

Come ogni giorno, quel venerdì pomeriggio aveva preso l'autobus per Sagginale insieme ad altri bambini. Come sempre, erano scesi alla solita fermata, dove un membro della famiglia li attendeva. Tuttavia, sembra che quel giorno l'autobus fosse in leggero anticipo (o che chi dovesse ritirare la bambina fosse in ritardo), lasciando la piccola da sola in mezzo alla strada.

È importante sottolineare che l'autista dell'autobus non ha alcuna responsabilità in quanto i bambini della scuola non usufruiscono di uno scuolabus tradizionale (quello giallo adibito al trasporto degli scolari e dotato di un accompagnatore), con un accompagnatore. Invece, utilizzano un servizio promiscuo che consente anche ad altri passeggeri di salire e scendere. Nel caso specifico, l'autista si è fermato come al solito dopo la richiesta di fermata e ha verificato che ci fossero adulti ad attendere i bambini, come avveniva ogni giorno. Tuttavia, la bambina di sei anni è stata lasciata da sola sul marciapiede.

Autolinee Toscane (AT) responsabile del servizio ha specificato che "il servizio a porte aperte, gestito da Colbus, consente agli studenti della scuola primaria e secondaria di 1^ grado di utilizzare corse di linea del trasporto pubblico, non dedicate. Questo servizio non prevede un accompagnatore e richiede che gli studenti utilizzino le fermate in modo autonomo. Le modalità organizzative sono chiarite durante la registrazione del servizio tramite piattaforma digitale, dove i genitori devono obbligatoriamente prendere atto e dichiarare di esserne a conoscenza, autorizzando i propri figli a utilizzarlo alle condizioni previste. Nel caso specifico segnalato, la bambina non era sola quando è scesa alla fermata, ma era con altri compagni di scuola, e altri genitori stavano aspettando."

Tuttavia, la zia della bambina ha affermato che la bambina era sola.

Ciò solleva alcune domande: perché una bambina di sei anni è stata lasciata da sola alla fermata? Perché gli altri genitori presenti alla fermata, come confermato dall'autista, non sono rimasti con lei quando hanno visto che nessuno veniva a prenderla?

Per fortuna, tutto si è risolto bene, ma rimane una perplessità. Perché il Comune di Borgo San Lorenzo non offre un servizio di scuolabus regolare ai bambini della scuola primaria? Sebbene formalmente il Comune non abbia responsabilità, poiché ogni famiglia autorizza il trasporto su servizio promiscuo (come confermato anche dalla famiglia della bambina), perché l'amministrazione non mette a disposizione dei suoi alunni un servizio di scuolabus regolare, con i classici pulmini gialli e un accompagnatore dedicato?

Nel tardo pomeriggio di venerdì, il Sindaco Omoboni, venuto a conoscenza dell'accaduto, ha telefonato alla famiglia per informarsi personalmente e si è scusato per l'accaduto. Tuttavia, speriamo che questo episodio, che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi, faccia comprendere al Sindaco che far viaggiare bimbi di sei anni su un autobus di linea senza accompagnatori non è opportuno, anche se la legge ne manleva la responsabilità legale con la firma di una liberatoria. Tale manleva, comunque, non esonera il Sindaco dal punto di vista sociale e morale."

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Commenti 1
  • Giuseppina

    La colpa non si può dare ne all'autista, ne alle altre mamme.. . Come persona informata dei fatti posso dire che da sempre, il pulmino ferma a quella fermata alle 16.20 e la zia della bambina si è presentata alle 16.30... La bambina si è avviata verso casa senza piangere! Solo dopo essere arrivata a casa e visto che non c'era nessuno si è messa a piangere ed ha attirato l'attenzione della vicina... Si fa presto a dare la colpa agli altri!

    rispondi a Giuseppina
    lun 2 ottobre 2023 06:17