Benzina, basta premere questo pulsante per pagarla meno-okmugello.it © N. c.
Fare il pieno non è mai stato così dispendioso. Negli ultimi anni, il costo della benzina è diventato una delle spese più temute dalle famiglie italiane. Ogni tappa dal benzinaio si trasforma in un piccolo salasso: il display che corre veloce, il portafogli che si alleggerisce ancora più rapidamente. Eppure, per molti, rinunciare all’auto non è un’opzione.
Chi vive in un piccolo paese, ad esempio, lo sa bene. La fermata dell’autobus è distante chilometri, i treni passano di rado, e i ritardi sono all’ordine del giorno. C’è chi deve accompagnare i figli a scuola prima di correre in ufficio, chi fa i turni in fabbrica e smonta all’alba, quando i mezzi pubblici non sono ancora in servizio o passano davvero di rado.
Spesso e volentieri, usare la propria auto è una condizione necessaria alla sopravvivenza, e non una scelta di comodo. Eppure, non tutti sanno che esiste un piccolo dettaglio, un pulsante quasi invisibile, capace di cambiare le carte in tavola. È qualcosa che i benzinai conoscono bene e che, se utilizzato, può alleggerire davvero il conto finale. Un gesto semplice, ma che in pochi mettono in pratica.
Il pulsante che ci fa pagare di meno la benzina: ecco di cosa si tratta e come approfittarne
Ogni automobilista lo ha davanti agli occhi, ma quasi nessuno gli dà il peso che merita. Un pulsante, due sole opzioni, eppure la differenza sul portafogli può essere concreta. Il risparmio, quando si fa rifornimento, passa semplicemente da una scelta che facciamo ogni volta che ci fermiamo alla pompa.
C’è chi, per comodità o per fretta, sceglie di restare al volante e affidare al gestore la manichetta del carburante. Una soluzione comoda, certo, ma che ha un prezzo ben preciso, scritto nero su bianco sul display delle pompe. La differenza tra il risparmio e il pagamento di una tariffa più elevata sta nelle due opzioni: “servito” o “self”.
E qui entra in gioco quel pulsante spesso ignorato. Basta un tocco per decidere se pagare solo la benzina o anche il servizio di chi la eroga. Nel primo caso, ci si sporca le mani, si perde qualche secondo in più, ma il conto finale scende di circa 15 centesimi al litro. Tradotto, significa tre euro in meno ogni venti di carburante. Una cifra apparentemente minima, che però, mese dopo mese, si trasforma in decine di euro risparmiati.
Non si tratta di un segreto nascosto dai benzinai, ma di una semplice verità che il ritmo frenetico della vita quotidiana ci porta a trascurare. Eppure la scelta è lì, davanti a noi, ogni volta che ci fermiamo a fare rifornimento: comodità o risparmio. Un gesto che sembra banale, ma che a fine mese fa tutta la differenza.
