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Betori a Sagginale per la nuova Chiesa. Cronaca

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Betori a Sagginale per la nuova Chiesa. Cronaca Betori a Sagginale per la nuova Chiesa. Cronaca © n.c.
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Un pomeriggio davvero sigificativo davvero magnifico quello vissuto sabato 2 aprile 2016 a Sagginale, frazione di Borgo San Lorenzo, in occasione della “Dedicazione” della nuova Chiesa di San Cresci e Sacra Famiglia in quel di Sagginale, frazione di Borgo San Lorenzo, alla presenza di S. E. l’Arcivescovo di Firenze Cardinale Giuseppe Betori, accolto da tantissime persone, dalle autorità religiose, civili, militari ed altrettante personalità nel mondo dell’arte, della cultura di variegate istituzioni sociali, civili, del Credito e del volontariato, ma più che altro accolto dalla popolazione sagginalese e delle parrocchie limitrofe, che fermamente con tanta volontà ed altrettanti sacrifici hanno voluto ricostruire la loro chiesa, dopo l’abbattimento dell’altra che si era resa pericolante e non più agibile. Le cose da scrivere e raccontare di questa giornata sarebbero tante (eravamo presenti anche nel 1969 quando fu inaugurata la Chiesa da S. E. il Cardinale Ermenegildo Florit), da quando cioè nel 2013, una volta abbattuta la sopracitata chiesa, iniziarono i primi passi per dare l’avvio al progetto per la realizzazione di quella nuova. Sono stati anni, come ha detto fra l’altro don Maurizio Tagliaferri, molto intensi e di grandi difficoltà facilmente intuibili, ma piano piano, mattone dopo mattone, (molte sono state le iniziative, sportive, ricreative, conviviali per racimolare qualche soldo), con il contributo massimale di altri enti e sopratutto il contributo della Diocesi, con i proventi dell’8 per mille, finalmente il traguardo è stato tagliato. La cerimonia della “Dedicazione” della nuova Chiesa, gremitissima, è stata lunga, mentre i fedeli, parrocchiani a tante altre persone, hanno seguito la cerimonia nel bel piazzale antistante la chiesa dove erano stati collocati due maxi schermi. Iniziata con gli interventi dei progettisti (Ing. Massimiliano Bernardini e Arch. Giuseppe Ulivi, oltre all’Ing. Claudio Chelazzi), Betori era raggiante per questo raggiungimento (è la prima volta, ha detto, che dedico una Chiesa nella mia Diocesi), e con accanto alcuni sacerdoti del Vicariato del Mugello concelebranti l’arcivescovo fiorentino ha officiato la Santa Messa accompagnata dai canti dei cori giovanili della parrocchia della Pieve di San Lorenzo, giungendo alla cerimonia della “Dedicazione” con l’Unzione dell’Altare, l’Incensazione dell’Altare e della Chiesa, ed infine l’illuminazione dell’Altare e della Chiesa, inserendo una reliquia di San Cresci con tanto di pergamena stilata dal notaro. Se Betori nel Vangelo ha ricordato la parabola di San Tommaso, al termine della funzione religiosa il sindaco Paolo Omoboni, dopo aver portato il saluto dell’amministrazione comunale, si è detto altamente soddisfatto per il traguardo della nuova chiesa, che da secoli è parte integrante di questa comunità. Ha concluso gli interventi don Maurizio Tagliaferri, ma per il Pievano di Borgo San Lorenzo non è stato facile, perchè nel ripercorrere a ritroso del tempo quello che è stato il cammino, sovente volte si è dovuto quasi interrompere dall’emozione e dalla commozione; il ricordo del crollo della vecchia chiesa, le funzioni celebrate in una stanza, i tanti momenti passati insieme alla sua gente, la decisione di ricostruirla, quindi le difficoltà, i sacrifici e tutto il resto, sono parentesi di vita, specialmente per un sacerdote, che non sarà facile dimenticare. Infine nella vecchia strada comunale chiusa per l’occasione era stato predisposto nei lunghi tavoli un copioso buffet grazie alla famiglie sagginalesi e tanti volontari; il brindisi benaugurante da parte del Cardinale Giuseppe Betori, ha chiuso una bella e storica giornata. Tante persone si sono affollate nelle prime ore del pomeriggio davanti alla nuova Chiesa di Sagginale L’arrivo a Sagginale del Cardinale di Firenze Giuseppe Betori; da sinistra il pievano don Maurizio Tagliaferri, il sindaco Paolo Omoboni, l’architetto Giuseppe Ulivi, il Capitano Paolo Bigi, il Maresciallo Marco Ferretti, il Maresciallo della Guardia di Finanza Vincenzo Emanuele, l’Ap. Carmelo Malerba. Un momento della Santa Messa di “Dedicazione”. Viene inserita nell’Saltare una reliquia di San Cresci Molte persone davanti al bellissimo Ciborio di scuola “robbiana” (Luca Della Robbia) datato 1528, proveniente dalla soppressa chiesa di San Quirico a Uliveta, Un momento del brindisi del Cardinale di Firenze Giuseppe Betori con accanto don Maurizio Tagliaferri. (Foto cronaca di A.Giovannini)

 

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