Borgo e lo striscione alla torre. Scoppia la polemica (e la denuncia)... © n.c.
Secca ed immediata la reazione di Matteo Gozzi, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle di Borgo San Lorenzo, rispetto allo striscione che questa notte è stato appeso alle impalcature che circondano la Torre dell’Orologio a Borgo (clicca qui per l'articolo di OK!Mugello). Ecco la nota che riceviamo e pubblichiamo dal candidato Matteo Gozzi:
“Il gesto esprime chiaramente lo scontento e l’insoddisfazione della cittadinanza ed il pessimo giudizio che circonda l’amministrazione uscente e le forze politiche di centrosinistra che l’appoggiano e che si ripresentano coalizzate alle prossime elezioni. Avviare i lavori di ristrutturazione della Torre, così come riaprire i cantieri degli ex Macelli, 10 giorni prima delle elezioni ricorda metodi di campagna elettorale che ci riportano alla DC degli anni ’70. Essi offendono l’intelligenza ed il senso civico dei borghigiani che sono sicuro ne terranno conto nella cabina elettorale”. “Tuttavia sono contrario anche ad atti che sono privi di contenuto politico e sono a loro volta provocatori. Essi servono solo a confondere le acque e ad avvitarci in un clima di sospetti e polemiche che fa il gioco solo di coloro che sono responsabili dello sfascio di Borgo e temono di perdere, per la prima volta dopo 69 anni, il governo della città. “Soprattutto tengo a ribadire l’assoluta ESTRANEITA’ del Movimento 5 Stelle rispetto a tale gesto e a tal fine, per sgombrare il campo dagli equivoci, ho provveduto stamani a presentare alla Stazione dei Carabinieri cittadina una DENUNCIA QUERELA contro ignoti affinché vengano individuati gli eventuali profili penali e le connesse responsabilità e venga tutelata la reputazione del nostro Movimento. Oltretutto la zona è vigilata dalle telecamere installate dalla giunta uscente per il controllo del traffico e magari questa potrebbe essere l’occasione giusta per provare che i 45.000 euro spesi non sono stati del tutto gettati al vento”. Ci proponiamo come forza di governo per il cambiamento di Borgo e del Mugello – conclude Gozzi – e quindi abbiamo fatto tre scelte fondamentali: un programma completo che coniuga concretezza ed innovazione; un lavoro certosino e costante sul territorio che ci ha portato ad intervenire sulle maggiori criticità (ospedale, rifiuti, Panicaglia, tasse) di una città allo sbando dopo la peggiore amministrazione della storia borghigiana; una comunicazione pacata e serena, parlata e non gridata, che cerca il dibattito e non lo scontro, che non vuole stupire gli elettori ma permettere loro di capire e confrontare. Tutto questo ci sta premiando: vediamo aumentare interesse e simpatia delle persone e l’attenzione delle forze economiche del territorio. Abbiamo il coraggio di assumerci in prima persona le responsabilità politiche e anche giudiziarie delle nostre posizioni e non ci stiamo a fare il gioco di chi mesta nel torbido con trucchi patetici per sfuggire al giudizio degli elettori”. Borgo San Lorenzo, 15 maggio 2014



Marco Montagni
Pino tranquillo nessuno andr in carcere per questo.. una denuncia simbolica.. dato che girava gi voce che eravamo noi!!! E noi del movimento 5 stelle anche le provocazioni si dicono in faccia a tutti gli avversari!!!
Pino
Scusa Gozzi, ma quale sarebbe il reato??? no! davvero, quale sarebbe il reato che sei andato, cos solerte, a denunciare ai Carabinieri? Interruzione di lavori pubblici??? disturbo alla quiete pubblica??? procurato allarme alla popolazione di Borgo? presunte calunnie verso il Movimento 5 stalle che nessuno s' preoccupato di fare? No, dico! hanno attaccato uno striscione! mica hanno scritto a bomboletta sul muro!!!