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Campagna PD per una sanità più forte, il Consiglio di Pelago approva l'ODG all'unanimità: entusiasmo della Segretaria Ridolfi

Dopo Pontassieve, la campagna del PD toscano per una sanità pubblica più forte e finanziata adeguatamente entra in un altro Comune della Valdisieve

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Teresa Ridolfi, segretaria del Partito Democratico di Pelago Teresa Ridolfi, segretaria del Partito Democratico di Pelago © Ok!Valdisieve
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Dopo Pontassieve, anche a Pelago la campagna del PD toscano per una sanità pubblica più forte e finanziata adeguatamente entra nel Consiglio comunale.(Leggi qui l'articolo su Pontassieve)

Un ordine del giorno sul tema è stato presentato giovedì 28 settembre, nella seduta del Consiglio Comunale di Pelago dal gruppo consiliare di maggioranza “Siamo Pelago”, e approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale.

L’iniziativa fa parte della campagna “La salute prima di tutto”, che prevede anche una raccolta di firme on line sulla piattaforma Change.org e nei banchetti allestiti sul territorio. Il testo della mozione, come quello della petizione, riprende i punti della proposta di legge al Parlamento nazionale presentata dal Partito Democratico in Regione Toscana e che sarà discussa anche in altri consigli regionali italiani. Tre le richieste principali al Governo: aumentare le risorse del Fondo sanitario nazionale per portarlo almeno al 7,5% del PIL; rimuovere il tetto di spesa per il personale sanitario per procedere a un piano straordinario di assunzioni; assicurare la realizzazione di Case e Ospedali di Comunità, presidi di sanità territoriale previsti dal Pnrr e recentemente accantonati dall’esecutivo nazionale.

Qui sotto la dichiarazione congiunta della capogruppo del gruppo consiliare "Siamo Pelago", Giulia Lazzeri, e della segretaria del PD di Pelago, Teresa Ridolfi:

"Il gruppo consiliare “Siamo Pelago” e il PD di Pelago sono fieri di aver avuto l’opportunità di discutere un tema così importante all’interno del consiglio comunale. In particolare la Casa della Salute della Valdisieve è stata oggetto di confronto in molte occasioni in questi anni nella sala consiliare, con una continua sollecitazione a far partire il progetto nel nostro territorio che soffre tremendamente la distanza (o meglio vicinanza) con Firenze. I fondi PNRR rappresentano un'occasione preziosa per rispondere finalmente a questa urgenza delle nostre comunità. Oggi lo stop del governo Meloni non si accetta e non si spiega: o meglio si spiega con la visione di una sanità antitetica alla nostra. 

Per queste motivazioni il nostro impegno continua, spingendosi anche al di fuori delle mura istituzionali del consiglio comunale: domenica 1° ottobre si è tenuto infatti a Pelago, un banchino di raccolta firme per tutelare il nostro sistema sanitario nazionale, e continueranno le azioni in tal senso.”

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