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Carducci in Mugello. Una lettera da Parigi

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Carducci in Mugello. Una lettera da Parigi Carducci in Mugello. Una lettera da Parigi
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Venerdì 12 luglio 2013, il Sito Web OK!Mugello, ci pubblicò una recensione storica sul poeta Giosuè Carducci. Su quando il Premio Nobel per la letteratura, fra la fine dell’800’ e parte del ‘900, era spesso ospite fra ottobre e novembre della famiglia del Capitano Luigi Billi e della moglie la poetessa Marianna Giarré Billi nella loro villa di Pilarciano (Vicchio). Presenza carducciana nel Mugello che in molti ignoravano. A distanza di due anni ci giunge sul Sito questa lettera da Parigi che ben volentieri pubblichiamo:

“ - Buongiorno Aldo, la ringrazio di questo articolo che scopro solo oggi. Volevo precisarle che sono la figlia di Carlo, non la sorella. E informarla che il cognome Giarré è più corretto scriverlo con l’accento acuto, all’epoca non davano importanza a ciò sembra, ma oggi la pronuncia è con la “e” chiusa. Spero aver il piacere di risentirla e vedere il documentario di cui mi aveva parlato e che qui cita. Cordiali saluti e a presto. Margherita Giarré ( Parigi) –“.
Dopo la missiva della Signora Giarrè, ripubblichiamo quello che scrivemmo nel 2013, per vari motivi. a) Siamo quasi ad ottobre mese in cui Giosuè Carducci giungeva a Pilarciano; b) correggiamo quello che giustamente cita la Signora Margherita Giarrè; c) un lettore di Bologna estimatore di Carducci ci chiese di inviargli lo scritto e ce ne siamo dimenticati, quindi questa è la volta buona; d) Lo scrittore mugellano Marco Sterpos abitante a Montevarchi e autore in questi ultimi tempi di una biografia su Giovacchino Forzano è collegato con la storia e la letteratura di Carducci; e) e non per ultimo per i tanti mugellani che in quel tempo mi ringraziarono per queste notizie storiche sulla presenza del grande poeta nella nostra terra.

Abbiamo letto con particolare piacere sul quotidiano La Nazione  (mercoledi 10 luglio 2013), una lettera indirizzata alla rubrica “Firenze com’era”  di un lettore Fabrizio Bagnoli, inerente alla poetessa Marianna Giarrè Billi, e l’esauriente risposta del giornalista Maurizio Sessa, che ricorda se pur brevemente la vita di questa finissima poetessa, amica del grande Giosuè Carducci,  che visse per molti anni con la sua famiglia nella villa di Pilarciano in comune di Vicchio. Leggendo queste note con particolare piacere visto e considerato che è una bella parentesi storica del nostro Mugello, ci è tornato in mente quando nel 2005, il dott. Carlo Giarré abitante a Roma e la figlia Margherita (non sorella come ci precisa la gentile Signora   Margherita), abitante a Parigi, pronipoti della poetessa Marianna Giarré Billi, (non sapevamo della loro esistenza e per noi fu una grande e gradita sorpresa), mi commissionarono una ricerca sulla sua antenata, poichè avevano poche e scarse notizie. Ricordo che ci misi quasi sette mesi, ma alla fine inviai ai gentili sigg.ri Giarré, a Roma e Parigi,  un copioso plico contenente immagini fotografiche, iconografiche, molti articoli tratti del “Messaggero del Mugello”,  documentazione civile e religiosa, oltre alla storia delle visite annuali di Giosuè Carducci a Pilarciano, ospite dei Giaré Billi, (Carducci fu presidente del Comitato per l’erezione della statua a Giotto a Vicchio nel 1901), per la felicità dei lontani congiunti della poetessa, che vennero a conoscenza di tanti fatti ed episodi inediti avvenuti oltre un secolo fa in terra mugellana.

Quattro anni orsono in vacanza a Marina di Castagneto Carducci, gli addetti del museo Carducci, non sapevano della presenza del poeta nel Mugello fra il 1885 e il 1906, ospite fisso a Pilarciano, fra ottobre e novembre (erano i mesi preferiti del premio Nobel poichè era affascinato dai colori autunnali del Mugello), del Capitano Luigi Billi (notabile di Vicchio,  eroe risorgimentale a Bezzecca con Garibaldi) e della moglie poetessa Marianna Giarré Billi, quindi una notevole presenza carducciana in quel di Pilarciano prima e Vespignano poi. Tele Iride Mugello, nella rubrica “Passeggiate nella Storia”, venuta a conoscenza di questa storia,  ci commissionò una trasmissione (unitamente a Claudio Vitali, Eros e Laura Bati), chiedendoci di fare una trasmissione su quello che era il percorso di Carducci quando giungeva nel Mugello (molto seguita), poichè anche tanti mugellani non sapevano dell’esistenza della poetessa Marianna Giarré e non di meno della presenza di Carducci in terra mugellana.

Questa lettera al quotidiano fiorentino con la risposta del giornalista, dove si mette in evidenza il Mugello, la poetessa Marianna Giarré Billi, Pilarciano, Vespignano, Carducci etc, etc, ci ha fatto un immenso piacere, perché quello che facemmo tornare alla luce, non è stato vano. La storia fa come l’olio fatto cadere nell’acqua; prima o poi torna sempre  a galla a raccontarci e ricordarci le nostre radici, la nostra storia, la nostra identità, civile, umana, sociale e cristiana.

  Giosuè Carducci ( 27 luglio 1835 – 15 febbraio 1907)   Anno 1904 – San Martino a Vespignano. Giousè Carducci ( premio Nobel Letteratura 1906 ) in una consunta immagine d’epoca, al centro seduto fra il Capitano Luigi Billi e la poetessa Marianna Giarré Billi. Il cipresso è ancora lì!  Anno 1904 – Giosuè Carducci  al centro sul dietro, alla Casa di Giotto a Vespignano con alcuni notabili di Vicchio; sotto Carducci il Capitano Luigi Billi. (Foto archivio A.Giovannini)  

 

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