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Elon Musk, l'ultima mossa per risanare la situazione: lo inserisce a bordo delle Tesla

Elon Musk, CEO di Tesla, ha preso un decisione nella speranza di invertire la crisi che sta colpendo il marchio: di cosa si tratta

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Tesla Tesla © N. c.
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Una nuova era dell’auto intelligente prende forma grazie all’integrazione di Grok, l’assistente vocale sviluppato da xAI, all’interno delle vetture Tesla. Questa innovazione promette di rivoluzionare l’esperienza di guida, rendendo più fluida e interattiva l’interazione tra conducente e veicolo.

Grok: l’assistente IA che rende più smart le Tesla

L’arrivo di Grok sulle automobili di Elon Musk rappresenta un significativo passo avanti rispetto all’attuale sistema di comandi vocali, ritenuto finora piuttosto elementare. Secondo le recenti analisi del codice del firmware delle Tesla, effettuate dall’hacker Greentheonly, una versione completamente operativa di questo assistente vocale sarebbe già presente nei veicoli con software aggiornato alla versione 2025.20 o superiore, pronta per essere attivata su approvazione della casa madre.

Grok

Grok si basa sull’intelligenza artificiale generativa, nata dalla startup fondata da Elon Musk, che si alimenta in tempo reale con dati provenienti da X (precedentemente noto come Twitter), offrendo così risposte aggiornate e contestuali. L’assistente è progettato per fornire non solo informazioni dettagliate, ma anche per mantenere una conversazione continua e coinvolgente, con un’interfaccia che sarà integrata direttamente nel sistema infotainment delle vetture.

Requisiti tecnici e condizioni d’uso

Non tutti i modelli di Tesla potranno beneficiare immediatamente di Grok. L’assistente sarà disponibile esclusivamente per i veicoli dotati di sistema infotainment con chip Ryzen, escludendo temporaneamente quelli equipaggiati con processori Intel Atom. Inoltre, per garantire un funzionamento ottimale, sarà necessaria una connessione premium o una rete Wi-Fi attiva, suggerendo che parte dell’elaborazione dati avviene tramite cloud.

Non è ancora chiaro se l’utilizzo di Grok sarà legato a un abbonamento a servizi come SuperGrokX Premium o X Premium+, ma è certo che sarà indispensabile l’accesso tramite un account associato all’ecosistema di xAI. Questa necessità potrebbe sollevare alcune preoccupazioni in termini di privacy, considerando l’elaborazione remota delle informazioni.

Funzionalità e innovazioni per la guida

L’interfaccia utente di Grok nelle Tesla sarà molto intuitiva: si potrà attivare l’assistente tramite un pulsante dedicato, probabilmente lo stesso utilizzato per i comandi vocali attuali. Il chatbot rimarrà attivo durante tutta la conversazione, permettendo un’interazione fluida e senza interruzioni. Sebbene al momento non sia previsto un sistema di attivazione vocale hands-free, il codice del firmware lascia intendere che questa funzione possa essere introdotta in futuro.

Il supporto multilingue sarà ampio, con le prime lingue disponibili che includono inglese e cinese, mentre l’italiano e altre lingue saranno aggiunte progressivamente. L’obiettivo è quello di fornire un assistente in grado di gestire numerose funzioni di veicolo, come la navigazione, la gestione dei sistemi di bordo, l’accesso a informazioni in tempo reale e la comunicazione con i servizi connessi, migliorando così la sicurezza e la comodità durante la guida.

Elon Musk e l’evoluzione dell’intelligenza artificiale nel settore automotive

La mossa di integrare Grok nelle Tesla rafforza la posizione di Elon Musk come pioniere nel campo dell’innovazione tecnologica nel settore automobilistico. A differenza della concorrenza, che si affida spesso a soluzioni di terze parti, Tesla punta a sviluppare internamente un’intelligenza artificiale avanzata, capace di ottimizzare non solo l’infotainment ma anche la sicurezza alla guida.

Il fondatore di Tesla, già noto per il suo coinvolgimento nella creazione di OpenAI e attuale proprietario della piattaforma X, ha ideato Grok come un assistente AI particolarmente innovativo, che ama il sarcasmo e può gestire più conversazioni contemporaneamente, offrendo anche una "Fun Mode" per risposte umoristiche. Questo riflette il suo approccio unico e spesso controverso nei confronti dell’intelligenza artificiale e delle sue applicazioni.

Con Grok, la gamma Tesla si prepara a offrire un’esperienza di guida altamente personalizzata e tecnologicamente avanzata, consolidando ulteriormente la leadership di Musk in un settore sempre più competitivo e dominato dall’innovazione digitale.