Il 7 dicembre 2024, il quotidiano online "Il Fatto Quotidiano", diretto da Peter Gomez, ha pubblicato un articolo a firma di Alessandra De Vita, dedicato al nipote di Mario Vanni, noto come uno dei "compagni di merende" nel caso del Mostro di Firenze. L'articolo, che approfondiva i dubbi e le riflessioni del nipote sull'infinito enigma dell'assassino delle coppie, è rimasto online solo per poche ore prima di scomparire senza spiegazioni.
Numerosi lettori hanno segnalato alla nostra redazione la strana sparizione dell'articolo, chiedendosi se si trattasse di un errore tecnico o di una forma di censura postuma. Per fare chiarezza, abbiamo contattato telefonicamente la giornalista Alessandra De Vita, professionista con una carriera di rilievo, avendo scritto sul caso di Emanuela Orlandi e collaborato con testate come Ansa, Radio Capital e la rivista Grazia.
De Vita si è detta sorpresa della rimozione del suo articolo e ha dichiarato di non conoscerne le cause. Ha sottolineato che, nel corso della sua carriera, ha sempre avuto la libertà di scrivere ciò che riteneva opportuno, senza mai subire censure o limitazioni sui suoi pezzi.
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Questo episodio aggiunge un ulteriore strato di mistero al già intricato caso del Mostro di Firenze. Non solo si parla di presunti artefatti e sparizioni di reperti dagli archivi, ma ora anche di articoli giornalistici che scompaiono da testate autorevoli.
Per tutti i lettori interessati al caso, invitiamo a seguire OKMuygello, dove, fino a questo momento, nulla è mai scomparso.
maria
Magari il Biscottino ha telefonato ai suoi amici del giornale...... da qui la censura
Astianatte
Forse pure al "Fatto" si sono accorti che la pista del rosso del mugello è una "ca*ata pazzesca"?