Bene comune Firenzuola © Bene comune Firenzuola
Un rinvio che fa discutere e riaccende il confronto in Consiglio comunale. La decisione di posticipare la seduta prevista per venerdì 9 maggio a lunedì 12 maggio alle ore 21:00, comunicata dal Sindaco Buti, ha suscitato perplessità nel gruppo di minoranza, che esprime il proprio disappunto per modalità e motivazioni ritenute poco rispettose del lavoro consiliare. Il nodo principale riguarda l’inserimento di una variazione di bilancio all’ordine del giorno, che ha comportato lo slittamento dell’intera seduta. Secondo i consiglieri di opposizione, tuttavia, le mozioni e le interrogazioni già presentate da tempo, su temi rilevanti per il territorio, avrebbero meritato di essere comunque discusse nella data inizialmente stabilita, come previsto dal Regolamento del Consiglio. Tra i temi in attesa: la sicurezza stradale, la situazione abitativa e la posizione sui grandi impianti eolici.
Inoltre, la minoranza segnala con disappunto che due nuovi atti depositati il 5 maggio, una mozione sulla sanità e un’interrogazione urgente sulla piscina comunale, non risultano inclusi nell’ordine del giorno aggiornato della prossima seduta. Una scelta che viene letta come una mancanza di attenzione verso le proposte della minoranza, che auspica invece un trattamento paritario degli atti consiliari.
“Non è il rinvio in sé a preoccuparci, ma la gestione complessiva del confronto consiliare, che dovrebbe essere improntata al rispetto reciproco e alla trasparenza”, spiegano i consiglieri, sottolineando la necessità di valorizzare il ruolo di tutti gli eletti come espressione della cittadinanza.
Per questo motivo, il gruppo ha annunciato l’invio di una segnalazione alla Prefettura, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sull’importanza del rispetto delle regole istituzionali e di promuovere un dialogo costruttivo, capace di restituire centralità al dibattito democratico.
Un episodio che pone l’accento sulla necessità di una maggiore collaborazione tra maggioranza e opposizione, per garantire un’amministrazione trasparente, partecipata e attenta alle esigenze del territorio.


