Gennaio 2026: tutte le scadenze fiscali © okmugello.it
Il 2025 si conclude con diverse scadenze che interessano i cittadini e le imprese, chiamati ad adempiere ai propri doveri fiscali entro la fine di dicembre. Una di queste è la comunicazione all'Agenzia delle Entrate dei dati relativi al canone TV accreditato, addebitato, riscosso o riversato nel mese precedente da parte delle imprese elettriche il 22 dicembre.
Tra gli obblighi mensili, la presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi INTRASTAT relativi alle operazioni effettuate a novembre entro il 25 dicembre. Infine, l'ultimo giorno del mese è il termine per il versamento dell'imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati il 01/12/2025 o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 01/12/2025. Il 31 dicembre è la data in cui effettuare il pagamento delle tasse automobilistiche per i veicoli con oltre 35 Kw e bollo scadente a novembre 2025.
Il nuovo anno si aprirà con due scadenze IVA nella prima metà del mese. Entro il 15 gennaio le associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro loco in regime fiscale agevolato, sono chiamate alla registrazione dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell'esercizio di attività commerciali in riferimento al mese precedente.
Nello stesso giorno scade la possibilità per i soggetti IVA, di emettere e registrare le fatture differite relative beni consegnati o spediti nel mese solare precedente. Le fatture devono contenere data e numero dei documenti corrispondenti.
Le scadenze fiscali della seconda metà di gennaio 2026
Il 16 gennaio è il termine ultimo per 13 diverse presentazioni di documenti e versamenti. Uno di questi è l'invio del prospetto dati aggiuntivi e versamento ritenute del Modello 770/2025. Scadono anche i versamenti ritenute dei Condomini sostituti d'imposta e i versamenti mensili sulle attività di intrattenimento.
Nella stessa data, è dovuto il versamento dei contributi previdenziali sui compensi per i collaboratori corrisposti nel mese precedente e il versamento INPS degli stessi per i lavoratori dipendenti. Quanto all'IVA, i contribuenti devono corrispondere l'imposta dovuta per dicembre, anche nel caso di soggetti passivi che facilitano le vendite a distanza.
Ed ancora, il 16 gennaio è il termine per il versamento delle ritenute dei soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e con portali telematici, per le ritenute sui proventi derivanti da O.I.C.R., per l'imposta sostitutiva relativa a incrementi di produttività, per ritenute su redditi di lavoro dipendente, per il versamento IVA derivante da scissione dei pagamenti e TOBIN TAX mensile sulle transazioni finanziarie.
Entro il 20 gennaio, le imprese elettriche devono inviare la Comunicazione all'Agenzia delle Entrate del dettaglio relativo al canone TV, sempre esclusivamente in via telematica tramite il servizio Entratel o Fisconline. Entro il 26 gennaio, nella stessa modalità, è dovuta la presentazione degli elenchi INTRA mensili e trimestrali, relativamente al mese di dicembre 2025.
Si chiude il 31 gennaio con la dichiarazione di non detenzione di apparecchio televisivo per quanto riguarda il Canone Rai. Nello stesso giorno, anche il termine ultimo per la Cassa Integrazione richieste eventi non evitabili di imprese industriali e dell'edilizia, per la dichiarazione mensile IOSS e la compilazione o stampa del Libro unico del lavoro per tutti i datori di lavoro privati.
