
Domenica prossima 16 febbraio 2025, avrà luogo al Centro Giovanile del Mugello e nell’attiguo Santuario del SS. Crocifisso a Borgo San Lorenzo, la giornata dedicata ai malati denominata “ Insieme party….amo” , un momento di svago davvero particolare per queste sfortunate persone.
Ricordiamo che lo scorso 11 Febbraio 2025 è stata la “Giornata Mondiale del Malato” e viene celebrata la Beata Vergine Maria di Lourdes nel giorno della sua prima apparizione Unitala Bernadette nella grotta di Massabielle. Quest'anno le 5 sottosezioni Unitalsi della Diocesi di Firenze hanno deciso di trascorrere insieme questa giornata di festa riunendosi domenica successiva 16 febbraio 2025 per rinsaldare il legame tra i propri associati che si mantiene vivo con la partecipazione ai numerosi pellegrinaggi che più volte l'anno la Sez. Toscana dell'Unitalsi organizza nei santuari italiani ed esteri ed in particolare a Lourdes.
Questo anche per ritrovare il piacere di stare insieme in semplicità, in un momento storico in cui i rapporti sono ormai troppo spesso solo digitali e virtuali.
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La concomitanza, di questa data, con l'ormai tradizionale e molto partecipato pranzo organizzato da “Insieme Party….amo” in collaborazione con Unitalsi Mugello al Centro Giovanile ogni terza domenica del mese, è stata accolta da tutti, fin da subito, come una bella occasione di condivisione di esperienze, affetto e amicizia. Per questo è stato deciso di aggiungere qualche posto a tavola (qualche si fa per dire! un bel po' in realtà) per accogliere i fratelli e le sorelle delle altre sottosezioni dell’Unitalsi e trascorrere insieme questa giornata che sarà, come sempre, dedicata ai malati e alle persone sole, ma anche un'occasione di preghiera e di crescita per tutti coloro che sceglieranno di partecipare, con semplicità ed entusiasmo, come Unitalsi e “Insieme Party…amo” allestiscono ormai da tanti anni. Il programma prevede la Santa Messa nel Santuario alle ore 10,30 e dopo la tombola con tanti premi. Alle ore 13 il convivio tutti insieme e nel pomeriggio canti, musica dal vivo e un momento finale di preghiera. Il seme che gettò quella grande figura di Beppe Poggiali continua grazie ai volontari che non finiscono mai di stupire per la loro dedizione verso il prossimo sofferente. Bravi e grazie di cuore!!