Guido Pini © nn
Il mugellano Guido Pini è stato tra i grandi protagonisti del Gran Premio della Catalogna, andato in scena sul circuito di Barcellona, dove ha conquistato un prezioso 6° posto al termine di una gara avvincente e ricca di duelli. Una prestazione che conferma la crescita costante del giovane pilota italiano, capace di tenere testa ai migliori e di portare a casa punti fondamentali per la classifica generale.
A imporsi è stato un Angel Piqueras in grande forma, che ha dettato il ritmo per tutta la gara e si è aggiudicato i 25 punti in palio. Alle sue spalle, José Antonio Rueda ha chiuso secondo, mentre Tatchakorn Furusato ha completato il podio. Più indietro, ma comunque nei primi sei, troviamo David Almansa (4°), Adrián Fernández (5°) e infine Guido Pini, che ha saputo costruire la sua rimonta con intelligenza e aggressività.
La gara di Pini è iniziata con una scelta tecnica coraggiosa: gomma morbida al posteriore, per garantire aderenza e prestazione nelle fasi iniziali. Al via, il pilota italiano parte forte e si piazza subito in sesta posizione, mantenendosi costantemente nel gruppo di testa. Le prime tornate sono state caratterizzate da un duello acceso con il compagno di team, David Muñoz, dotato forse di un mezzo più performante in rettilineo, ma meno efficace in fase di staccata.
Proprio in questa fase della gara, Guido Pini ha mostrato tutto il suo potenziale. Al 7° giro, dopo aver studiato il rivale, entra in scia e piazza un sorpasso deciso, staccando con precisione millimetrica e portandosi davanti. Un’azione che ha esaltato gli appassionati e confermato le sue doti di guida. Da lì in poi, ha adottato una strategia più conservativa, gestendo il consumo gomme e mantenendo un passo costante, senza perdere contatto con il gruppo dei migliori.
Ma è nel finale che Guido ha dato il meglio di sé: negli ultimi giri, rilancia il ritmo e torna alla carica, riuscendo a superare nuovamente Muñoz proprio all’ultimo passaggio. Una manovra decisiva che gli consente di chiudere al 6° posto, portando a casa punti pesanti in ottica mondiale.
Con questo risultato, Pini sale a quota 61 punti nella classifica generale e si colloca attualmente al 14° posto, un piazzamento che conferma la solidità della sua stagione. Il suo rendimento è in crescita e la fiducia nei propri mezzi sembra aumentare di gara in gara.
Nel frattempo, in testa alla classifica il confronto tra Piqueras e Rueda si fa sempre più serrato. Il primo ha recuperato terreno importante, mentre il secondo ha perso l’occasione per consolidare la leadership. Bene anche Furusato, che continua a confermarsi tra i più costanti del lotto.
Il GP di Catalogna ha ribadito quanto questo campionato sia equilibrato e imprevedibile, con distacchi minimi e margini di miglioramento ancora possibili per molti piloti. In questo contesto, Guido Pini rappresenta una delle sorprese più interessanti della stagione: grinta, maturità e capacità di gestire la pressione lo rendono un nome da tenere d’occhio.
Ora tutti gli occhi sono puntati sul prossimo appuntamento in calendario: il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma tra pochi giorni sul circuito di Misano. Una tappa particolarmente sentita per i piloti italiani, dove Pini potrà contare sull'affetto del pubblico di casa e, magari, puntare a un risultato ancora più prestigioso.
Con la fiducia accumulata a Barcellona e una strategia sempre più matura, Guido Pini si prepara a tornare in pista con l'obiettivo di avvicinarsi sempre più al podio, obiettivo che, a questo punto della stagione, non sembra più così lontano.
