auto stellantis okmugello.it 02-10-2025 © N. c.
Maxi incentivi e promozioni shock: le elettriche Stellantis e Renault arrivano a costare meno di uno scooter. Ma attenzione, non è tutto oro quello che luccica.
Ottobre 2025 potrebbe essere ricordato come il mese in cui l'Italia ha visto per la prima volta auto elettriche a prezzi davvero irrisori. Con i nuovi incentivi statali, sommati alle promozioni dei costruttori, colossi come Stellantis e Renault hanno lanciato offerte da capogiro. Si parla di citycar elettriche che, sulla carta, arrivano a costare meno di un motorino. Una rivoluzione? Forse sì, ma non priva di lati nascosti che meritano attenzione.
Incentivi record e prezzi mai visti per le auto elettriche
Le protagoniste di questa corsa al ribasso sono due, da un lato la Leapmotor T03, citycar elettrica del gruppo Stellantis: listino a 18.900 euro, ma con incentivi e promozioni la si porta a casa a circa 4.900 euro, un taglio netto del 74%. Dall'altro lato troviamo la Dacia Spring , proposta low cost di Renault: in questo caso il prezzo finale può scendere addirittura a 3.900 euro per chi ha i requisiti giusti. Numeri impressionanti, che fanno gola a molti. Parliamo di vetture 100% elettriche con autonomia fino a 265 km nel caso della Leapmotor e pensiamo per l'uso cittadino, con consumi bassi e zero emissioni allo scarico.

Naturalmente, non basta entrare in concessionaria e chiedere lo sconto. Per accedere ai maxi incentivi statali 2025 bisogna rispettare alcune condizioni precise:
- Avere residenza (o sede, per le microimprese) in città sopra i 50mila abitanti.
- Dimostrare un ISEE inferiore ai 30mila euro per ottenere il massimo bonus, o tra i 30mila ei 40mila per avere comunque un aiuto ridotto.
- Rottamare un'auto vecchia fino a Euro 5, posseduta da almeno sei mesi.
- Impegnarsi a mantenere la nuova auto per almeno 24 mesi.
- Prezzo di listino del veicolo entro i 35mila euro (esclusi optional e IVA).
Insomma, non tutti possono approfittarne, ma chi rientra nei criteri si trova davanti a uno sconto mai visto prima.
Eppure, come spesso accade, ci sono anche dei “ma”, infatti le auto elettriche hanno ancora due grandi limiti in Italia: l'alto costo dell'elettricità e la scarsità di colonnine di ricarica, soprattutto fuori dai grandi centri urbani. Questi incentivi possono dare portare tutti a fiondarsi sulle offerte e poi non trovarsi con un buon piano a lungo termine e tornare indetro senza fondi.
Per i costruttori, comunque, è un'operazione vantaggiosa: svuotare i magazzini e ridurre il rischio di pagare molte salate all'UE per le emissioni di CO2. Per i consumatori, invece, l'affare esiste, ma va pesato con attenzione.
La verità è che se usata come seconda auto da città una Leapmotor T03 a meno di 5mila euro è quasi irresistibile. Ma se si pensa a lunghi viaggi, autonomie ridotte e infrastrutture carenti diventano ostacoli concreti. Tuttavia per chi vuole acquistare una citycar questa è l'occasione perfetta.


