OK!Firenze

Il Rotary Club Mugello per la missione di Don Poggiali in Costa d'Avorio

Quello che l’Assomis ha fatto, ha davvero dell’incredibile

  • 383
A sinistra il Dott. Pasquale Petrone presidente del Rotary Club Mugello con il dott. Luca Margheri   A sinistra il Dott. Pasquale Petrone presidente del Rotary Club Mugello con il dott. Luca Margheri   © AG
Font +:
Stampa Commenta

Un incontro molto interessante quello avvenuto  mercoledi scorso 20 settembre 2023, a Villa Il Palagio a Scarperia, fra i dirigenti del Rotary Club Mugello, con in testa il presidente dott. Pasquale Petrone, e il presidente vicario dell’Assomis (Associazione Solidarietà Missionaria Onlus), dott. Luca Margheri, ormai da quasi mezzo secolo che opera in  favore delle Missioni di don Pasquale Poggiali in Costa d’Avorio.

L’incontro è dovuto  al fatto che don Pasquale, dopo aver innalzato un nuovo edificio  scolastico a Bonua, dove trovano insegnamento oltre 700 bambini e bambine, in uno spazio di terremo sul dietro al plesso scolastico, è stato progettato l’innalzamento di una infermeria  completa di apparecchi sanitari, medicine, variegata oggettistica, stanza del medico, lettini di accoglienza e quant’altro. 

Prima della visione del progetto, l’amico Margheri  ha dissertato a lungo, sulla storia  di don Pasquale, dall’anno in cui partì giovanissimo da  Borgo San Lorenzo dove operava al Centro Giovanile del Mugello, opera don Orione, insieme a don Angelo Vallesi, che ne era in quel periodo amato e stimato parroco del Santuario del SS. Crocifisso, per prendere possesso della Missione di Bonoua in Costa d’Avorio. E sono passati quasi  50  anni.

Quello che l’Assomis ha fatto, ha davvero dell’incredibile e con il progetto “Ippocrate” (scuole, chiese, ambulatori, piccoli ospedali, laboratori artigianali, borse di studio, adozioni etc, etc), e  con lo sconfinamento anche nelle missioni “Orionine” in Burkina Faso e nel Togo, si viene a conoscenza quello che di grande, di bello, di sociale è stato realizzato, nonostante tante difficoltà e tanti sacrifici, e quello che ancora  è in essere in un prossimo futuro.

Molte sono state le domande posta a Luca Margheri, con altrettante risposte precise, perchè 50 anni di attività missionaria in quel  lontano paese africano non è poca cosa; tutt’altro! La risposta dei dirigenti del Rotary Club Mugello, ci è sembrata accattivante e positiva. E non poteva esser diversamente. Un altro fattivo “mattone”  per  una opera umanitaria  infinita.

Lascia un commento
stai rispondendo a