Inps, pagamenti anticipati per Natale © okmugello.it
Dicembre è il mese in cui le spese aumentano in vista del Natale. Gli acquisti relativi a generi alimentari e a regali pesano sul portafoglio, che d'altra parte compensa le uscite con dei contributi rilevanti per chi riceve prestazioni Inps.
Si registra un aumento di liquidità disponibile grazie agli importi che si aggiungono rispetto alle consuete mensilità, che rappresentano un importante sostegno nel bilancio di famiglie e pensionati. I pagamenti si sono aperti con il primo giorno di dicembre per tutti coloro che ricevono l'accredito della pensione sul conto corrente bancario o postale.
I pensionati che ritirano i contanti presso Poste Italiane, invece, vedono la loro somma disponibile in base agli scaglioni stabiliti sull'ordine alfabetico: A-B lunedì 1 dicembre, C-D martedì 2 dicembre, E-K mercoledì 3 dicembre, L-O giovedì 4 dicembre, P-R venerdì 5 dicembre e S-Z sabato 6 dicembre in mattinata.
Il pagamento di dicembre viene automaticamente integrato per i pensionati con reddito personale inferiore a 7.844,20 euro annui e con reddito compreso tra 7.844,20 e 7.999,14 euro. In questi casi, tra le voci compare l'importo aggiuntivo di 154,94 euro (o erogazione proporzionale) destinato ai titolari di pensioni fino al trattamento minimo, come come regola l'articolo 70 della legge 388/2000.
Ad incidere sul mese di dicembre, la tredicesima mensilità calcolata sui ratei maturati nel corso dell'anno e, in taluni casi, una quota della quattordicesima. Non sono queste, tuttavia, le uniche date da ricordare. Alcuni dei pagamenti di Natale arrivano in anticipo.
Il calendario dei pagamenti Inps di dicembre: le date da segnare
Nel corso di dicembre saranno diversi gli appuntamenti con i pagamenti Inps da segnare in agenda. Per quanto riguarda le indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL, non sono indicate delle date specifiche, poiché le tempistiche possono subire delle variazioni sulla base della data in cui è stata presentata la domanda. Il linea generale, gli accrediti avvengono nella seconda metà del mese.
La Carta Acquisti è stata ricaricata a novembre 2025 con un importo cumulativo di 80 euro totali che comprende il contributo per i mesi di novembre e dicembre. Nel corso del mese dunque, non avverranno ulteriori ricariche. É bene tenere a mente che il 31 dicembre è fissata la scadenza dell'Isee 2025. Al fine di continuare a ricevere le prestazioni legate alla fascia è importante procedere al rinnovo all'inizio del 2026, evitando così possibili sospensioni.
L'Assegno di Inclusione (ADI) arriverà dalla metà del mese. Per i nuovi beneficiari l'erogazione avverrà il 15 dicembre. Per i percettori già in carico, dal 20 dicembre. I pagamenti del Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) arriveranno nella seconda metà di dicembre per chi ha fatto domanda o completato l'attività entro la metà del mese. Per chi tarda, potrebbero slittare a gennaio 2026.
Si pone l'attenzione, infine, sull'Assegno Unico, che a dicembre avrà un calendario anticipato. I nuclei beneficiari con importi invariati, riceveranno i pagamenti tra il 17 e il 19 dicembre. Nel caso di variazioni familiari o ISEE e di nuove domande, questi arriveranno entro la fine del mese. Un'occasione per trascorrere le feste natalizie con maggiore serenità.
