
Firenze, 14 febbraio 2025 – La sicurezza alimentare nelle mense scolastiche è tornata al centro del dibattito pubblico dopo la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati di tre persone per l’intossicazione alimentare avvenuta il 21 settembre 2024.
Gli esponenti di Fratelli d’Italia Elisa Tozzi, Stefano Mengato, Roberto Valerio, Silvia Castellani e Monica Castro hanno espresso la loro posizione chiedendo che venga fatta piena luce sulla vicenda e che, qualora emergano responsabilità, si proceda all’azzeramento dei vertici aziendali della società coinvolta.
Secondo l’accusa, la disinfezione dei pomodorini sarebbe stata effettuata in maniera non conforme, causando problemi di salute a 246 alunni e 23 adulti nei comuni di Calenzano, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Carmignano e Barberino di Mugello, tutti serviti dalla stessa società di ristorazione.
L’incidente ha portato a 98 accessi al pronto soccorso, con 23 ricoveri ospedalieri. Questo episodio ha sollevato forti preoccupazioni tra le istituzioni e le famiglie, richiamando l’attenzione sulla necessità di controlli più rigorosi nella gestione della sicurezza alimentare nelle scuole.
Pur confermando fiducia nella magistratura e nel principio di garantismo, gli esponenti politici sottolineano l’importanza di garantire standard elevati di sicurezza alimentare nelle mense scolastiche, ritenendo inaccettabile qualsiasi leggerezza che possa mettere a rischio la salute dei bambini. L’episodio ha riacceso il dibattito sulla qualità e il controllo del servizio di ristorazione scolastica, sollecitando interventi concreti per evitare il ripetersi di situazioni analoghe.