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Investimenti finanziari: ecco le strategie più diffuse per giocare in borsa da casa

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Il mondo degli investimenti finanziari è completamente cambiato negli ultimi cinque anni. Prima le persone avevano l'abitudine di rivolgersi a degli intermediari bancari o postali per effettuare delle operazioni con finalità d'investimento, mentre adesso la stragrande maggioranza delle persone decide di farlo in completa autonomia, direttamente dal proprio smartphone o dal pc. Una novità rilevante riguarda poi anche tipologia di persone che decide in media di investire in questo modo.

Se in precedenza gli investimenti finanziari erano una possibilità che interessava principalmente a persone che disponevano di nozioni e conoscenze relativi a questo ambito, oggi le cose sono cambiate e molti decidono di investire in borsa partendo letteralmente da zero. Questo è stato reso possibile dai principali broker per il trading online, i quali hanno organizzato le piattaforme con logiche e grafiche molto intuitive ed hanno anche ideato degli ottimi corsi per i principianti, in modo da permettergli di acquisire le competenze necessarie per investire.

Definire bene un orizzonte temporale

Per capire come iniziare ad investire online è possibile leggere la guida che spiega come giocare in Borsa da casa realizzata dagli esperti di Tradingonline.me, portale specializzato nel settore delle negoziazioni digitali. Innanzitutto, è importante definire molto bene un orizzonte temporale, ovvero la quantità di tempo che una persona è disposta a concedere ad un investimento affinchè produca dei frutti. E' fondamentale operare questa scelta prima di iniziare ad acquistare le azioni, o altri asset che un trader può desiderare includere nel proprio portafoglio.

L'orizzonte temporale è la base di una buona strategia d'investimento. Per esempio chi decide di operare con un orizzonte molto breve, dovrà attuare una strategia di day trading, o di scalper, e scegliere gli asset di conseguenza. Un orizzonte sempre breve ma leggermente più lungo è invece quello previsto dalla strategia dello swing trader, mentre invece chi opera nel lungo termine può operare con delle logiche diverse e anche ricercare asset che abbiano un margine di rischio molto contenuto.

Anche il capitale da investire è sempre relazionato con l'orizzonte temporale. Per chi opera infatti con un budget molto contenuto, generalmente inferiore ai mille euro, è solitamente necessario investire nel breve termine, tollerando anche una maggiore esposizione al rischio. Mentre invece secondo diversi esperti per investire nel lungo termine e poter vedere dei risultati apprezzabili sarebbe necessario disporre di un capitale di almeno duemila euro.

Le strategie più diffuse del momento

Per chi agisce con orizzonti temporali molto ristretti è possibile far ricorso allo scalper, talvolta detto anche scalping. Con questa modalità di investimento i trader aprono molte posizioni per poi richiuderle nel giro di pochi minuti. Gli asset vengono scelti utilizzando la valutazione dei titoli che si trovano in ipercomprato o ipervenduto, con la speranza che ogni volta il saldo tra quelli venduti in positivo e quelli in negativo (nessuno può mai ottenere solo operazioni in "verde") sia produttivo.

Per un orizzonte temporale breve è possibile adottare anche il day trader (asset acquistati e rivenduti in giornata) o lo swing trader (asset mantenuti per 3 o 4 giorni). In generale per la scelta della strategia da adottare è sempre necessario valutare alcuni fattori, come ad esempio:

  • Tempo a disposizione.
  • Budget.
  • Orizzonte temporale.
  • Analisi tecnica.
  • Grado di esperienza.
  • Asset utilizzati.

Il tempo a disposizione non dovrebbe mai essere sottovalutato, in quanto per investire nel breve termine è necessario prendersi sempre qualche ora. Ogni strategia dovrebbe essere sempre adottata anche agli asset scelti dall'investitore. Per esempio le azioni di società emergenti o di settori in via d'espansione si prestano solitamente meglio anche ad investimenti con orizzonti temporali non troppo lunghi, mentre i cosiddetti "colossi" che hanno un minor grado di volatilità sono ideali per dare stabilità ad un portafoglio di chi investe nel lungo termine.

Il grado di esperienza può essere invece sempre incrementato attraverso degli specifici corsi di formazione o utilizzando la modalità demo che consente di effettuare delle simulazioni con fondi virtuali e di valutare poi nel tempo gli effetti che questi avrebbero prodotto.

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