I migranti lasciano Fontebuona. Chiuso il centro, trasferiti a Pontassieve © n.c.
Lo scrive Leonardo Borchi sul proprio profilo facebook:
Ai ventisei migranti ospitati a San Michele che ieri sono stati trasferiti a Pontassieve. La cooperativa ha chiuso la struttura, un Centro di Accoglienza Straordinario, finanziato dal Ministero dell'Interno. Non ha partecipato al bando appena chiuso per riottenere i finanziamenti nell'edificio di proprietà delle suore. Non si sa se per l'alto costo dell'affitto o per volontà della proprietà che vuole, si dice, destinare l'edificio ad altro scopo. I migranti che vi sono stati ospitati per due anni, la maggior parte provenienti dal Bangladesh, in minoranza dal Pakistan, sono stati veramente discreti. Se non fosse stato che li si vedeva alla fermata del bus, oppure in su e giù a piedi per il Miglio, nessuno si sarebbe accorto della loro presenza. Alcuni di loro hanno ottenuto il riconoscimento di protezione internazionale, altri se lo sono visto rifiutare ed aspettano la conclusione dell'iter delle commissioni. A loro va l'augurio di: “In bocca al lupo!”. Rimane sul territorio del comune un CAS, all'Hotel Giotto di Bivigliano, che ospita 26 giovani africani, provenienti per la maggior parte da Costa d'Avorio, Senegal e Ghana.


