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Né bollitore né tostapane: l'elettrodomestico che devi per forza staccare durante un temporale

I fulmini mettono a rischio televisori, modem e console: gli esperti spiegano cosa fare e cosa evitare

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Né bollitore né tostapane: l'elettrodomestico che devi per forza staccare durante un temporale - okmugello.it Né bollitore né tostapane: l'elettrodomestico che devi per forza staccare durante un temporale - okmugello.it © N. c.
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I fulmini mettono a rischio televisori, modem e console: gli esperti spiegano cosa fare e cosa evitare.

Quando il cielo si fa scuro e i primi lampi si affacciano tra le nuvole, c’è una domanda che torna puntuale in molte case: bisogna staccare la spina della televisione? La risposta non è un’opinione: per i tecnici specializzati, è un sì secco, senza sfumature. La TV è tra gli apparecchi più fragili in caso di fulmini, e tenerla collegata alla presa durante un temporale può trasformarsi in un danno irreversibile. Basta un singolo picco di tensione, anche se il fulmine non colpisce direttamente casa tua, per mandare in cortocircuito schede delicate e alimentatori sensibili. E oggi, con il costo medio delle riparazioni che può superare metà del prezzo del televisore, una distrazione di pochi secondi può pesare centinaia di euro.

Perché la TV è l’apparecchio più esposto ai danni da fulmine

I televisori moderni, da quelli LED a quelli più avanzati come OLED o QLED, sono costruiti con componenti elettronici ad altissima precisione. Queste parti interne lavorano con tensioni molto stabili e non tollerano sbalzi improvvisi. I temporali, anche quelli che sembrano lontani, possono causare impulsi elettrici violenti nella rete domestica. In certi casi si tratta di variazioni di tensione impercettibili, in altri di veri e propri scatti da migliaia di volt. Il punto è che basta una sola anomalia per causare danni. Le schede madri, gli alimentatori interni, i condensatori: tutti componenti che possono bruciarsi in pochi istanti se attraversati da una scarica anomala.

Perché la TV è l’apparecchio più esposto ai danni da fulmine - okmugello.it

A nulla serve premere il tasto del telecomando per spegnere il dispositivo. Finché è collegato alla rete elettrica, la TV è esposta. La stessa cosa vale per il cavo dell’antenna o quello HDMI collegato a console e decoder: se restano inseriti, diventano dei condotti perfetti per trasmettere l’onda di tensione. E non basta dire "tanto succede di rado": quando succede, il danno è totale.

I tecnici spiegano che per proteggere davvero gli apparecchi, è necessario scollegare fisicamente la spina e ogni cavo che fa da ponte. Anche solo pochi minuti prima che il temporale raggiunga la zona. Perché, lo sappiamo, quando il danno è fatto non c’è più nulla da recuperare. Solo da pagare.

Cosa succede agli altri dispositivi e perché non basta usare uno stabilizzatore

Il pericolo non riguarda solo la TV. Anche altri apparecchi, spesso dimenticati, sono vulnerabili. I modem e i router Wi-Fi, ad esempio, vengono bruciati con una frequenza sorprendente durante i temporali. Lo stesso vale per le console per videogiochi, gli impianti audio, i decoder. Tutti questi dispositivi contengono circuiti elettronici progettati per lavorare in ambienti stabili. I picchi di tensione causati da fulmini o da variazioni improvvise della rete li mettono fuori uso in pochi secondi.

Un altro errore comune è affidarsi solo agli stabilizzatori di tensione. Molti pensano che basti avere una ciabatta con protezione o un UPS domestico per stare tranquilli. Ma gli esperti dell’INTI, l’ente tecnico argentino per la qualità industriale, avvertono che le sovratensioni causate dai fulmini superano di gran lunga la soglia di protezione dei dispositivi standard. Anche i modelli più evoluti, dotati di varistori e filtri, possono cedere se l’impatto elettrico è forte.

L’unico sistema sicuro al 100% resta quello più semplice: scollegare tutto dalla presa e aspettare che il temporale passi. Nessun automatismo, nessuna app, nessun interruttore può sostituire il gesto fisico di tirare fuori la spina. In un’epoca in cui tutto è connesso, può sembrare un passo indietro, ma è proprio il ritorno al gesto manuale che protegge davvero.

E per chi pensa che “non è mai successo niente finora”, gli esperti rispondono con un dato: il primo danno arriva sempre quando meno te lo aspetti. Basta un solo colpo per perdere TV, internet e console in un colpo solo. Poi toccherà metter mano al portafogli. E in certi casi, il danno supera il valore degli stessi apparecchi.