Vicchio P.za Giotto © N.c.
Riceviamo e pubblichiamo una nota di Officina Vicchio 19 - Sono ormai anni che siamo abituati alla comunicazione istituzionale "alternativa" del Comune di Vicchio, che ancora non riesce a separare le notizie utili a tutta la cittadinanza, a prescindere dalle preferenze politiche e del voto espresso nel 2019, dalle questioni inerenti esclusivamente sindaco e giunta e già connotate in partenza da una visione "di parte". Negli ultimi giorni si sono rapidamente succeduti gli auguri col profilo del Comune ad una candidata sindaco di Barberino, oggi siamo alla cronaca partigiana di una riunione che, invece di far parlare la giunta a riguardo del proprio bilancio e degli impegni sul futuro, si è trasformata di fatto in un'interrogazione alle singole associazioni di volontari.
Ovviamente ribaltando completamente l'ordine di grandezza e le motivazioni di questi tipi di incontro, il risultato è stato un imbarazzante "tutto bene, tutto bene" senza critiche se non rarissime e nessuna proposta per il futuro.
Un triste salto in avanti per una campagna elettorale che non parte sotto i migliori auspici di correttezza e imparzialità, anzi rischia di vedere sfruttare alcune posizioni dominanti rispetto al normale dibattito politico.
