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Ole Hem nella Top 20 della Capoliveri Legend Cup

Alla Capoliveri Legend Cup Ole Hem conclude al 16. posto assoluto. Nicola Taffarel ha superato i problemi fisici.

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Ole Hem Ole Hem © Connondale
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Con una seconda parte di gara tutto in solitaria, il ceco Martin Stosek ha vinto per la terza volta la Capoliveri Legend Cup, autore ancora di una solida prova Ole Hem ha integrato la Top 20 in una giornata in cui Cannondale MTB Pro Team ha dovuto nuovamente fare i conti con la salute dei suoi corridori.

Nicola Taffarel non ha visto il traguardo della marathon elbana, ma una terribile disillusione ha anche segnato Martino Tronconi che già negli ultimi giorni di avvicinamento alla gara non era proprio in condizioni di gareggiare a causa di una forma influenzale.

Ad attendere i corridori un tracciato di 75 chilometri con un dislivello di 2.900 metri sulle tracce del percorso del Campionato Mondiale Marathon 2021.  Con un ottimo inizio gara Ole Hem si è assicurato una buona posizione e ha fatto meglio della marathon di Riva del Garda come posizione al traguardo, concludendo 16° sotto la bandiera a scacchi, ma sopratutto ha mostrato un ritmo migliore con un buon passo avanti, anche se c'è ancora del lavoro da fare.

”Da una parte sono contento di una Top 20 in una marathon UCI, che va sempre bene, però ambivo a fare un pò di più.  Le sensazioni erano piuttosto buone, passo dopo passo la forma sta migliorando e pian piano siamo più vicini, ma manca ancora qualcosa per essere dove voglio.  Continuiamo a lavorare con la certezza di avere materiali tecnici di prim’ordine, la bici funziona benissimo, mi sono divertito un sacco sui sentieri e le discese dell'Elba con la mia Cannondale che porterò in gara tra due settimane in Norvegia per il Campionato Nazionale Marathon”

Anche Nicola Taffarel ha fatto la gara sempre nelle prime venti posizioni, poi è calato e ha deciso di non finire la gara per preservare un pò le energie in vista di un periodo importante che inizierà con la Savigno Race.

”E' stata dura perchè venivo da una settimana in cui nei primi giorni ho avuto la febbre e diciamo che la gara è stata più un test per vedere come stavo, tuttavia sono soddisfatto.  Ora sto meglio e riprenderò ad allenarmi bene, ho ritrovato la volontà di dare costantemente il 100% in ogni sessione di allenamento, ci sono sicuramente giornate più belle e sono convinto che torneranno presto!”

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