Omoboni cancella le scritte sul Duce. Foto... © n.c.
Ronta. Intervento diretto del sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni, in vista delle celebrazioni per la liberazione del paese. E' accaduto nei giorni scorsi, e il sindaco ne ha dato notizia su facebook, spiegando di essersi recato a Ronta insieme all'assessore Giacomo Pieri (rontese) e ad alcuni addetti del cantiere comunale per cancellare alcuni scritte inneggianti al duce che erano comparse in estate sui muri della scuola. Un intervento doppiamente significativo. Sia per rispetto alla Liberazione del Mugello (che si celebra proprio in questi giorni) sia in vista dell'inizio della scuola. Foto tratte dal profilo facebook del sindaco, Paolo Omoboni (clicca qui per collegarti)
SVINCOLI
Queste risposte al famoso "pennello" sono veramente straordinarie, bisognerebbe per che arrivassero anche alle orecchie di qualcuno. Anche sui rubinetti detto giusto, in poche parole qualsiasi problema che hanno i cittadini del Mugello, corre il nostro e nuovo Sindaco e lo sciame dietro , specialmente di Ronta, ora sono tutti attivi, ma a lavorare questa gente non ci va? Chi tiene il secchio per il pennello, chi pensa a d organizzare i posti a sedere per il Sindaco e la giunta, alle varie feste rontesi, anche se agli inviti degli anni scorsi fino all'ultima mezz'ora, i cittadini di Ronta non sapevano se il loro Sindaco avrebbe, almeno, partecipato alla premiazione del vincitore alla Festa di San Michele. Speriamo che Ronta con i nuovi consiglieri debba un p rifiorire, perch negli ultimi anni diventato un dormitorio, anche se alcuni ragazzi di Ronta ce la mettono tutta per fare qualcosa, ma solo un ripetere noioso. Se volete vedere il
SVINCOLI
Sindaco andate a Ronta.
parrocchettovolante
Salve, si ricordo, Lumumba inizi anni 60, indipendenza del Congo allora belga. Scommetto che i vostri compagni dall'ora non sapevano che in nome di Lumumba fosse Patrice......Via Patrice Lumumba, cos a orecchio mi sarebbe sembrata pi rotonda. Levatemi una curiosit, da quanto tempo a Borgo (Mugello in generale) avete la barra del timone bloccata a sinistra? Non che con barra a destra si vada meglio, ma cos, per democrazia, tanto per provare a farvele girare in senso inverso.
marcello
questa storiella non la sapevo.carina e simpatica. via lumumba, quante cretinate in quel periodo.
carlo
mi ricordo che circa 40 anni orsono durante una rivolta in Kenia o in un altro paese africano, venne ucciso un capo chiamato Lumumba di chiara estrazione comunista. Fra via bandini e via del poggio ( mi pare che giovannini aldo scrisse un articolo) il partito mise un secchio di vernice e un pennello in mano al grullo del paese ( morto da anni) e scrisse V Lubumba con ntanto di falce e martello. per un lungo tempo questa scritta rimase in vista e i borghigiani quel punto inziarono a chiamarlo Via Lumumba. Poi venne cancellata dal proprietario dello stabile, ma dopo anni. Il sindaco dell'epoca non and a cancellare la scritta con il pennello.
carlo
gentile parrochettovolante, complimenti. Un giorno le racconto della famosa via Lubumba a Borgo.
parrocchettovolante
Bastasse una pennellessa e un p di vernice per cancellare tutto ci che non ci piace della nostra storia. Lo dico sommessamente cari borghigiani, ma secondo il mio parere quella del vostro Imbianchino Istituzionale mi sembra un inutile alzata d'ingegno, cos facendo ha dato importanza a dei vandali imbrattatori che magari non conoscono ne le origini ne il significato dell'appellativo duce, magari pensano che sia nato con Mussolini. Poteva mandare qualche dipendente comunale, sarebbe stato egualmente efficace, ma meno plateale. Questo per dire, che se tornassimo a dare il significato originale a molte parole, avremmo meno paura a pronunciarle. Percorrendo la statale 4 che da Rieti porta nelle Marche arrivati al paese di Antrodoco alzando gli occhi si vede il monte Giano, con un immensa scritta, DUX, fatta da una foresta d'abeti, per gli abitanti del posto, quello un monumento. Ritornando con i piedi per terra, io direi che imb
parrocchettovolante
rattare qualsiasi muro con qualsiasi scritta o scarabocchio vandalismo, il vandalismo va prevenuto, l'andare con il secchiello della tinta a guaio fatto inutile. Sindaco, me lo lasci dire, secondo me lei ha imbrattato ulteriormente quel muro, il colore della sua tinta orrendo. Bene borghigiani il prossimo ve lo suggerirei con vocazione idraulica, cos ripara i rubinetti che vi gocciolano. Auguri
svincoli
Anch'io sar a lavorare accanto al Sindaco, se occorre, per cancellare tutti i muri imbrattati da qualsiasi segno politico specialmente nelle vicinanze delle scuole o materne o superiori nel comune di Borgo San Lorenzo, e non soltanto svastiche o frasi inneggianti al fascismo,ma anche frasi riportate all'attuale Governo. Cancelliamo tutto, tutto pulito, e non con il pennello, ma con altri sistemi,
montanara
Caro Paolo (Omoboni), nell'apprezzare il tuo gesto ( bello vedere un Sindaco rimboccarsi le maniche) voglio per farti presente che il lavoro fatto a met: c' ancora una scritta inneggiante a Mussolini, una svastica e altri simboli nazi-fascisti oltre a imbrattature varie. Se torni faccelo sapere che porto il pennello anch'io!
Ferri Franco
Le scritte fasciste sul retro della scuola di Ronta erano li da diversi anni e non apparse questa estate. Saluti