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Al Palazzo dei Vicari mostra "nel segno di Cosimo I de' Medici e di Giorgio Vasari"

Raccontare il rapporto tra Firenze e Scarperia attraverso due protagonisti del Rinascimento fiorentino...

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Il ritratto di Cosimo il Vecchio (Pontormo 1520, Galleria degli Uffizi Il ritratto di Cosimo il Vecchio (Pontormo 1520, Galleria degli Uffizi © n.c.
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Nella giornata di Domenica 27 ottobre, alle ore 16:00, sarà inaugurata la mostra "Nel segno di Cosimo I de'Medici e di Giorgio Vasari: il secolare vincolo di fedeltà tra Firenze e Scarperia" Si svolgerà, dal 27 ottobre al 27 dicembre 2024, presso il Palazzo dei Vicari di Scarperia e San Piero. Si tratta di un'esposizione organizzata con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Scarperia e San Piero in collaborazione con il Museo de'Medici di Firenze e la Proloco di Scarperia. Presenzieranno all'inaugurazione il Sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti, il direttore del Museo de'Medici e rappresentanti delle istituzioni regionali e culturali.

Un appuntamento che rappresenta un'importante occasione per riscoprire il grande legame storico tra Firenze e Scarperia. Nella metà del XVI secolo, infatti, il Signore di Firenze, avrebbe iniziato un'operazione sistematica di rafforzamento del controllo politico e amministrativo sui territori strategici della sua signoria, tra questi appunti figurava anche Scarperia.

Proprio qui, nel 1415, quindi ancora in età repubblicana, il castello dei Vicari era stato ampliato per ospitare il Vicario che rappresentava il potere politico e amministrativo di Firenze sui territori periferici. In particolare, il vicariato di Scarperia si estendeva anche sulle 'podesterie' di Barberino di Mugello, Borgo S. Lorenzo, Campi, Carmignano, Dicomano, S. Godenzo, Sesto, Fiesole e Vicchio.

Questo importante rapporto, sarà indagato attraverso due delle figure più importanti del Rinascimento fiorentino: Cosimo I de' Medici, il primo vero Signore di Firenze che ha trasformato la città da Repubblica a Signoria, facendone la capitale indiscussa del Rinascimento e Giorgio Vasari, grande pittore e primo vero storico dell'arte, a capo di importanti commissioni da parte dei Medici tra le quali spiccano le superbe decorazioni nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

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