Corrado Marsan con alla sua sinistra l’assessore Sandra Pieri © Aldo Giovannini
In una sobria ma partecipata cerimonia, sabato scorso 16 dicembre 2023, Vicchio di Mugello ha voluto rendere onore e omaggio, intitolando una piazzetta a sua nome, al pittore Rutilio Muti, uno dei personaggi più amati e illustri della cittadina che ha dato i natali - a parte - Giotto, a Ferruccio Rontini, e Giovanni Malesci e non per ultimo ad Armeno Mattioli.
Prima dello scoprimento della targa (la piazzetta è davanti alla Porta di Levante a destra dopo il Corso del Popolo) ha avuto luogo all’interno del Teatro Giotto, un ricordo dell’artista a cura del noto critico d’arte Dott. Corrado Marsan, presentato dall’assessore alla cultura Sandra Pieri, presente anche l’assessore Rebecca Bonanni, con in sala tutti i figli e i parenti dell’artista oltre a diversi estimatori e collezionisti e alcuni pittori facenti parte dell’Associazione “Giotto e Beato Angelico”.
Il ricordo di Corrado Marsan, è stato lungo, ma molto profondo, esauriente; il critico d’arte ha ripercorso la vita artistica di Rutilio in tutte le sue sfaccettature, umane, sociali amichevoli, ma quando ha iniziato a presentare alcune splendide opere di Rutilio che venivano proiettate sullo schermo del Teatro, abbiamo ascoltato delle parole davvero nitide, emozionanti, vere, insomma si sentiva che Marsan aveva nel cuore e nell’animo la tavolozza poliedrica del caro e indimenticabile Rutilio, e la sua perfetta prolusione, non poteva non ottenere al termine gli applausi scroscianti di tutti i presenti.
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Dopo la conferenza tutti gli astanti si sono portati nel luogo dove era stata individuato uno slargo, tipo piazzetta, dove è stata scoperta la targa dedicata a Rutilio Muti. I figli hanno voluto ringraziare tutti coloro che si sono adoperati, giunta comunale in primis, per questa toponomastica dedicata al loro caro, ringraziando inoltre tutti coloro che hanno presenziato alla cerimonia. Ricordiamo sommessamente all’amico Filippo Carlà Campa sindaco di Vicchio e alla sua giunta di ricordarsi di intitolare, come promesso alla famiglia, durante la cerimonia di presentazione del libro su Armando Gori, il sentiero che delimita e costeggia il laghetto di Montelleri a questo grande personaggio di Vicchio, eroe di Premuda durante la I° Guerra Mondiale (era nativo delle Caselle-Molezzano), con il suo nome fra “grandi” della Grande Guerra, scolpito nei libri della storia italiana. A margine di questa recensione pubblichiamo altre due immagini che ricordano di due mostre personali che Rutilio Muti allestì alla Galleria d’Arte La Medicea di Borgo San Lorenzo.
