Raccolta fondi per MagicBoat a Drone for Life. Il progetto di un ingegnere mugellano © n.c.
Attraversare l’Oceano Atlantico con un drone a vela è il progetto dell’ingegnere Mugellano Marco Montagni che si sta concretizzando. Un sogno che sta diventando giorno dopo giorno una bella realtà. Venerdì 21 settembre è stata lanciata la campagna di crowdfunding sulla piattaforma "Indiegogo.com" per raccogliere i fondi necessari al completamento del progetto, con l’obiettivo di raggiungere 10.000 Euro. La Barchetta Magica è un progetto realizzato da un team di ingegneri e ricercatori dell’Università di Firenze finalizzato allo sviluppo di droni a vela completamente autonomi, il sistema di controllo è alimentato da pannelli solari che ricaricano le batterie e la propulsione è eolica, si ha un’autonomia potenzialmente illimitata. Una flotta di questi droni può essere utilizzata per raccogliere preziosi dati scientifici e per studiare i cambiamenti climatici, la diffusione degli inquinanti, come microplastiche e idrocarburi, e le condizioni della vita marina. La prima unità sarà testata attraversando l’Oceano Atlantico un viaggio di 6273 km che durerà circa 1800 ore. L'Ing. Marco Montagni dichiara: "Scaleremo l’Oceano Atlantico senza equipaggio. La nostra creatività è concentrata nella progettazione. Fino adesso molti team scientifici ci hanno provato senza successo. Tanti dispersi e nessun sopravvissuto fino ad ora (dei progetti naturalmente) nel mondo ci stanno ancora provando e l’Italia potrebbe essere la prima a riuscirci. Quello che rende il nostro drone unico è la versatilità delle possibili applicazioni con le quali possiamo cambiare il pianeta. Anche tu puoi essere parte del nostro progetto. Anche un piccolo aiuto potrà portarci, insieme, ad ottenere grandi successi." Della "Barchetta Magica" ne avevamo già parlato in questo articolo e in questo. Un drone per la vita I cambiamenti climatici stanno radicalmente modificando l’equilibrio delle stagioni e l'ecosistema in cui viviamo: le temperature sono in aumento, l’andamento delle precipitazioni sta variando e il livello medio del mare si sta innalzando a livello globale. Tutto ciò ha ingenerato una pluralità di concause che hanno provocato l’aumento di alcuni fenomeni atmosferici estremi quali alluvioni e uragani, talvolta con conseguenze drammatiche, sia per l’uomo, sia per le altre specie viventi, minacciate da cambiamenti climatici così repentini, che rendono difficili le possibilità di adattamento al nuovo ecosistema e incrementandone così l’eventualità d’estinzione. (…continua sulla campagna) Dal 2010 esiste una competizione per barche a guide autonoma che ha come obiettivo la traversata dell’Oceano Atlantico: The Microtransat Challenge; ad oggi ancora nessuno è riuscito nell'impresa, motivo per il quale qualcuno ha persino parlato di tale obbiettivo come dell'Everest della navigazione autonoma. Per dimostrare l’affidabilità e le capacità del veicolo da noi sviluppato vogliamo riuscire proprio in tale obbiettivo, e lo faremo seguendo la cosiddetta “rotta di Colombo”. Perché una raccolta fondi? Gli sponsor attuali non bastano per riuscire nell’impresa, stiamo cercando qualcuno che ci creda e accolga la sfida insieme a noi, abbiamo deciso di provare con il crowdfunding. I fondi serviranno per completare la barca (mancano delle parti meccaniche in materiale tecnico e l’ottimizzazione delle componenti elettriche ed elettroniche per la ricarica), la spedizione a Las Palmas da dove salperà per raggiungere le Americhe e per la comunicazione satellitare necessaria per la ricezione della telemetria durante la traversata. PUOI CONTRIBUIRE ALLA CRESCITA Tutti gli sponsor portano un diretto beneficio sia all’attività di ricerca universitaria (sono già stati pubblicati i primi articoli), sia nella crescita dei giovani ingegneri che potranno adottare tecniche, materiali ed elettronica innovativa e quindi apportando una vera crescita collettiva contribuendo ad una delle ricchezze più importanti del nostro paese. È già attivo un fondo per effettuare una donazione liberale per il progetto.
