OK!Firenze

Tragedia a Rufina: uccide la compagna e si lancia dalla finestra, sotto choc la comunità

L'uomo, 37 anni, è ricoverato in gravi condizioni a Careggi. La coppia aveva un bambino di due anni. Indagano i carabinieri di Pontassieve.

  • 11589
Carabinieri Carabinieri © Carabinieri
Font +:
Stampa Commenta

Un dramma si è consumato all’alba di sabato nel comune di Rufina, in provincia di Firenze. Una donna di 34 anni è stata trovata senza vita nella sua abitazione di via Cesare Pavese, uccisa a coltellate dal compagno, un uomo di 37 anni, che subito dopo avrebbe tentato il suicidio lanciandosi dalla finestra. L’uomo, soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale di Careggi, dove si trova ricoverato in gravi condizioni.

L’allarme è stato dato dai vicini di casa, allertati dai rumori provenienti dall’appartamento. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Pontassieve e i soccorritori del 118, ma per la donna non c’è stato nulla da fare: i sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso. Gli investigatori, coordinati dalla Procura di Firenze e con il supporto della sezione Scientifica dei carabinieri, stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e il movente dietro l’ennesimo caso di femminicidio.

La coppia, entrambi italiani, viveva insieme e aveva un bambino di due anni, che ora resterà orfano di madre e con il padre in fin di vita. La tragedia ha scosso profondamente la comunità locale, già segnata da episodi di violenza di genere che continuano a ripetersi con allarmante frequenza.

Sul luogo del delitto è intervenuta anche la pm Ornella Galeotti, che coordina le indagini. Al momento gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze ed elementi utili per chiarire le cause che hanno portato all’omicidio. Il dramma di Rufina si inserisce in un quadro nazionale sempre più preoccupante di violenza domestica, riportando con forza l’attenzione sulla necessità di strumenti più efficaci per prevenire tragedie come questa.

Lascia un commento
stai rispondendo a