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Sanità. Borgo aderisce alla carta dei diritti dell'AISM

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Sanità. Borgo aderisce alla carta dei diritti dell'AISM Sanità. Borgo aderisce alla carta dei diritti dell'AISM © n.c.
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  Da un post lanciato su Facebook rileviamo che anche la giunta di Borgo San Lorenzo ha firmato la ‘Carta dei diritti delle persone con sclerosi multipla’ promossa dall’AISM (Associazione italiana sclerosi multipla) e lanciata a livello nazionale. I rappresentanti locali dell’associazione hanno incontrato sindaco e assessori presentando e illustrando l’iniziativa. La Carta dei diritti delle persone affette da sclerosi multipla aiuta le persone ad avere maggiore consapevolezza dei loro diritti e allo stesso tempo è un utile strumento per gli operatori. Sono sette i diritti sanciti: salute, ricerca, lavoro, informazione, autodeterminazione, inclusione, partecipazione attiva.

  • Perché i diritti delle persone con SM, nel quadro dei principi e valori affermati nelle Carte fondamentali dei diritti dell'uomo, della persona con disabilità, del paziente, elaborati a livello internazionale, europeo, nazionale, prendano forma e sostanza e si traducano in leggi, politiche, prassi, comportamenti concreti;
  • Per sostenere il diritto della persona con SM a perseguire la migliore qualità di vita possibile;
  • Per essere parte e sostenere un Movimento in grado di cambiare, giorno dopo giorno, la realtà di chi è coinvolto nella SM;
  • Per affermare e rilanciare il diritto ad un mondo libero dalla sclerosi multipla
Chiunque voglia sostenere e firmare la "Carta dei Diritti dell'AISM può farlo da qui.  

(nelle foto i rappresentanti locali dell'Aism, l'assessore ai Servizi alla persona Ilaria Bonanni e l'assessore a Pubblica istruzione e Cultura Cristina Becchi)  

 

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Commenti 2
  • marco

    Ottima scelta, complimenti. La SM la pi grave malattia invalidante ad oggi conosciuta. Il fatto che colpisca persone in et giovanile e non incida significativamente sulla speranza di vita comporta impegni umani ed economici per l'assistenza dei malati veramente enormi, oltre alla sofferenza delle persone ed allo spreco delle risorse che esse possono esprimere. Tutte le iniziative che vanno verso il sostegno e l'inclusione dei malati di SM sono senza dubbio meritorie e devono essere appoggiate. Peraltro gli ultimi anni hanno portato alla luce studi ed esperienze non appoggiate dalla comunit scientifica e neanche dall'AISM che tuttavia hanno dimostrato, almeno in alcuni casi, di funzionare. Sarebbe interessante e positivo che un'amministrazione fatta di persone giovani, di elevato livello culturale, oltretutto con un assessore alla sanit di formazione medica, mantenesse un impegno costante su questi temi e magari avviasse iniziative in g

    rispondi a marco
    lun 7 luglio 2014 09:46
  • marco

    rado di dare spazio anche ad esperienze diverse, per favorire il dibattito scientifico e la ricerca di soluzioni.

    rispondi a marco
    lun 7 luglio 2014 09:46