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Ex scuola di Casaglia, nuovo centro di aggregazione e ristoro per gli escursionisti

Diventerà luogo di accoglienza e ristoro sia per i residenti che soprattutto per gli escursionisti

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La scuola di Casaglia La scuola di Casaglia © NN
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A Casaglia, frazione più a nord del comune di Borgo San Lorenzo, insieme alla Vicepresidente della Regione Stefania Saccardi, del Sindaco e della Vicesindaca di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni e Cristina Becchi e del e del Consigliere del Presidente della Regione per Comuni Montani e Aree Interne Tommaso Triberti, è stato inaugurato il primo importante intervento di recupero e valorizzazione della ex scuola. L’edificio, utilizzato saltuariamente fino a prima del Covid come dormitorio per i passanti della grande escursione appenninica, diventerà luogo di accoglienza e ristoro sia per i residenti che soprattutto per gli escursionisti che sempre di più hanno come meta le montagne mugellane.

L’intervento ultimato ha permesso di realizzare, in una parte della vecchia struttura, una nuova cucina con apparecchiature industriali, mentre un’altra stanza verrà restaurata con il secondo lotto dell’intervento per ricavarne una zona per la ristorazione. Anche l’accesso è stato oggetto di lavori con la realizzazione di una rampa di accesso.

I lavori hanno avuto un costo di circa 130.000 mila Euro cofinanziato dalla Regione, nell’ambito del bando “POR CREO FESR 2014-2020 AZIONE 3.1.1.4.a4 SOSTEGNO ALLE COOPERATIVE DI COMUNITA’ PROGETTO CASAGLIA” e sostenuto dalla Cooperativa del Popolo di Casaglia che si occupa del recupero e dello sviluppo della struttura.

L’immobile sarà anche oggetto del finanziamento ottenuto dall’unione dei Comuni del Mugello tramite il “Fondo Montagna”, che permetterà di creare uno spazio di servizi per l’intera frazione con anche l’obiettivo di promuovere l’attrattività turistica.

“La Toscana diffusa è questa – sottolinea il Sindaco Omoboni –. Se vogliamo scongiurare lo spopolamento dobbiamo dare servizi ed opportunità, la regione Toscana e le Amministrazioni stanno mettendo in atto progetti che grazie ai cittadini di Casaglia, stanno dando i frutti sperati”.

“Quello sulle ex scuole di Casaglia è un progetto fondamentale per mantenere attivo il presidio della cooperativa per il paese – afferma Cassius Naldini presidente Cooperativa del Popolo di Casaglia –, condizione fondamentale per mantenere viva la comunità e garantire un punto di accesso ai servizi, fondamentale per chi qui risiede, ma anche un luogo di promozione di nuove attività economiche che valorizzino le esperiente della montagna mugellana”.

“Il Circolo di Casaglia – afferma il suo presidente Francesco Righini –è impegnato nel mantenere viva la comunità, ma anche a far sì che questo presidio, con la cooperativa, crei opportunità di aggregazione, crescita, coinvolgimento e di nuove esperienze come quelle legate alla valorizzazione delle ex scuole sia come punto tappa, che come luogo di accoglienza per il turismo sostenibile per valorizzare un posto bello della montagna fiorentina”.

“Abbiamo visto il pezzo di un percorso -afferma la Vicepresidente della regione toscana Stefania Saccardi – che avrà necessità di altri interventi e risorse ma che segna il raggiungimento un primo obiettivo, rimettere in piedi una struttura che l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione della comunità e realizzarci un nuovo punto di riferimento per la comunità e per coloro che da qui passano per valorizzare questo nucleo abitativo e tutta la comunità. E’ l’obiettivo che ci siamo posti come Regione quando parliamo di Toscana diffusa e valorizzazione delle aree interne. Sostenere questa comunità aiutandola a presidiare un territorio così bello e di valore credo sia un obiettivo fondamentale per la regione ed è stato possibile farlo grazie ad un’Amministrazione comunale lungimirante e attenta alle esigenze, grazie all’unione dei Comuni, grazie soprattutto a tanti cittadini di questa comunità che hanno deciso di continuare a investire su questa realtà”.

 

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